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Yemen , tra storia e natura

di A. M. Arnesano foto G.Badini

Dopo un periodo di appannamento dovuto a problemi interni, lo Yemen torna ad affacciarsi sul mercato turistico come una delle mete più intriganti del Vicino Oriente. Ad attirare visitatori in questo paese, all’estremo sud-ovest della penisola arabica, grande quasi due volte l’Italia e di antica prosperità (l’Arabia felix dei Romani), in passato, la produzione quasi in monopolio di incenso, mirra e caffè: oggi l’estrema varietà ambientale, capace di offrire enormi spiagge incontaminate e alcune isole e arcipelaghi lungo il mar Rosso e l’oceano Indiano, estesi tratti di deserto e montagne alte oltre 3.000 metri. Importante anche un’architettura decisamente peculiare per non dire unica e una popolazione che vive ancora immersa nelle sue antiche tradizioni, che fino a mezzo secolo fa era un vero e proprio medioevo, racchiusa tra le mura di castelli e cittadelle fortificate da mille e una notte su inaccessibili speroni di roccia.
 


L’isola incontaminata di Socotra
Conosciuta già da Egizi, Greci e Romani, che vi approdarono per acquistare incenso e mirra, nonostante la sua posizione strategica lungo le rotte tra Oriente e Occidente ha vissuto un lungo isolamento. I suoi 35 mila abitanti sono formati da pescatori di origine africana sulle coste e da pastori nomadi arabi nell’interno; parlano una lingua autoctona incomprensibile e hanno sviluppato costumi assai peculiari. Curiose anche le case: di corallo sulla costa, di sassi e fango nell’interno. I 350 km di coste alternano falesie precipiti, faraglioni e grotte, enormi spiagge bianchissime deserte dove nidificano le tartarughe, dune di sabbia alte 40 metri, colonie di uccelli e tutt’intorno un mare d’incanto con una barriera corallina più intatta di quella del mar Rosso, bassi fondali di rara bellezza popolati da miriadi di pesci e di crostacei multicolori.
Tutto l’arcipelago costituisce oggi un’area protetta, oggetto di studio da parte di ricercatori internazionali, ed è tutelata dall’UNESCO come patrimonio naturale dell’umanità. Basti pensare, ed è anche la cosa più sorprendente, alla sua flora: sono state classificate circa 850 specie di piante di cui ben 275 endemiche, vale a dire che non si trovano altrove. Famoso tra di esse è l’albero del drago (disseminato in quasi tutta l’isola) dal cui tronco, incidendolo, fuoriesce un liquido rosso, che secondo alcune credenze viene attribuito al sangue del drago. Questa resina non solo viene usata come inchiostro dagli abitanti, ma anche e soprattutto per curare alcune malattie.
L’isola, situata nel golfo di Aden (nell’oceano Indiano), è grande circa 3.625 chilometri quadrati, si trova a 500 chilometri dalla costa yemenita e 240 chilometri dalla Somalia. I geologi sostengono che Socotra si sia staccata dall’Africa circa sei milioni di anni ed è per questa ragione che in questo territorio sono presenti specie endemiche di flora e fauna. Qui la natura la fa proprio da padrone: il visitatore non può fare a meno di vivere in completa armonia con l’ambiente. C’è solo da augurarsi che il turismo non abbia mai ad alterare questo lembo di paradiso.



 

 

NOTIZIE UTILI

L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” (tel. 02 34 93 45 28, www.deserti-viaggilevi.it ), specialista sulla destinazione Yemen, propone un viaggio di 11 giorni in fuoristrada dedicato alla visita della capitale Sana’a con le sue inimitabili architetture e il suo folcloristico souq, il più vasto e ricco del mondo arabo, ai villaggi di montagna attorno alla capitale fino a 2.850 metri di quota, con le famose fortezze e le case-torri, riservando quattro giorni all’esplorazione di Socotra. Partenze individuali settimanali, minimo due persone, e mensili di gruppo da ottobre 2005 ad aprile 2006 con voli di linea Yemenia Yemen Airways da Roma, guida di lingua italiana, pernottamenti in hotel a 4 stelle, semplici funduk locali e due notti in tenda, quote da 1.990 euro con pensione completa. In Yemen Viaggi Levi propone anche un itinerario di 9 giorni in fuoristrada dedicato alla capitale, ai villaggi di montagna, alle coste lungo il mar Rosso e all’arcipelago delle Kamaran, nonché un viaggio di 12 giorni dedicato ai deserti dell’est del paese, con una permanenza di 3 giorni a Socotra.
Per maggiori informazioni: www.yemen.it  - www.yemenweb.com 


 

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