Come tante altre metropoli, Toronto è una città ricca di stimoli, profumi, colori, persone e stili diversi. Ma qui tutto ciò si unisce creando un mix che appare agli occhi del visitatore naturale e travolgente: un insieme di multiculturalità, storia, cultura, arte e modernità che rende piacevole una passeggiata lungo Harbourfront quanto una serata downtown tra locali ed eventi.
Testo e foto di Silvia Creponi
Ci vorrebbe almeno una settimana per visitare Toronto senza perdersi nulla, ma un week end può essere un buon compromesso per averne un assaggio e ripartire con la voglia di tornarci. Con soli tre giorni di tempo, la soluzione migliore è dividere la città in diverse zone, anche a seconda dei propri interessi, e visitarne una o più al giorno, considerando comunque che la rete dei trasporti, oltre che capillare (due linee della metropolitana più svariate linee di tram e autobus) è estremamente puntuale. La Toronto cosiddetta Downtown è compresa tra un reticolo di strade che coincide con la Bloor a nord, Front a sud, Spadina a ovest e Jarvis a est. Da non perdere sicuramente il Financial District, la zona forse più famosa della città, con i suoi moderni grattacieli in metallo e vetro. Toronto, infatti, pur non essendo la capitale del Canada (che è Ottawa), ne è sicuramente il centro economico e finanziario, oltre alla città più popolosa.
La CN Tower, con i suoi 553 metri di altezza, è non solo l’edificio più famoso ma anche il punto di riferimento principale per locali e turisti. Una visita a pagamento permette di prendere uno dei suoi quattro ascensori per poter ammirare il panorama da uno dei punti più alti della città. Al suo fianco il Rogers Centre, o SkyDome, lo stadio dove si tengono le partite dei Blue Jays, la squadra di baseball locale, può essere una prima tappa per gli appassionati di sport. Da qui, vale sicuramente la pena, soprattutto durante una giornata di sole, scendere fino alla zona dell’Harbourfront per una passeggiata lungo il molo. Quest’area è ricca di locali e negozi ma anche di spazi culturali, dove vengono spesso proposti spettacoli ed eventi. Se amate l’arte contemporanea, potete fare un salto alla PowerPlant e approfittare delle mostre temporanee gratuite.
Dal molo è poi possibile prendere un traghetto e dirigersi alle Toronto Islands, piccolo arcipelago naturale proprio di fronte ad Harbourfront, per una piccola gita tra parchi e spiagge e per ammirare lo skyline della città. Una volta tornati sulla terraferma, proseguite a piedi verso nord lungo la Yonge. Questa strada, conosciuta anche come “la più lunga via del mondo”, è piena di vita a ogni ora del giorno e della notte, grazie a locali, club, hotel e ristoranti. Una prima fermata, al n.95 della Front Street East, può essere fatta al St. Lawrence Market, grande mercato coperto, dove troverete ogni sorta di prodotto enogastronomico e che trova spazio in quello che fu il primo municipio della città. Potete fermarvi qui per pranzo e ordinare fish and chips o un altro piatto a base di pesce al Buster’s Sea Cove. Continuando a risalire la Yonge si arriva a Dundas Square, una delle piazze principali di Toronto: numerosi eventi ne animano spesso la vita notturna e non solo. Circondata da diversi ristoranti, vi si affaccia anche il principale centro commerciale di Toronto, l’Eaton Centre. Diviso in quattro livelli, può essere considerato un po’ il paradiso dello shopping per turisti e locali, con i suoi negozi più o meno esclusivi, ristoranti e cafè. Proprio a fianco all’Eaton Centre, su Queen Street West, è possibile ammirare la Toronto City Hall e la Old City Hall, rispettivamente il nuovo e il vecchio municipio.
Da qui, una passeggiata lungo University Avenue, verso nord, vi permetterà di immergervi per qualche momento nell’ambiente universitario della città. Prima di arrivare all’University of Toronto, quasi un vero e proprio quartiere formato da edifici di diverse epoche, ci si può fermare per una piacevole sosta nel verde a Queen’s Park, che prende il suo nome in onore della Regina Vittoria e di Edoardo VII, Principe di Galles. Se siete appassionati d’arte e storia, il vostro itinerario potrà cambiare un po’. Sono presenti, infatti, numerosi musei e gallerie, come il Royal Ontario Museum e l’Art Gallery of Ontario (ingresso gratuito il mercoledì dopo le 18.00). Se è invece lo sport ad essere il vostro pane quotidiano, oltre al già citato Rogers Centre, l’Air Canada Centre, sede sia dei Toronto Raptors (basket) che dei Maple Leafs (hockey su ghiaccio), è un’altra tappa obbligatoria. Infine, se avete qualche altra ora da dedicare a questa eclettica città, potete optare per una visita al Distillery District, a sud est della città, al Toronto Zoo oppure a Casa Loma, nell’Annex, ai confini della città.
Info utili
Come si arriva: l’aeroporto principale è il Lester B. Pearson International Airport. Collegamenti dall’Italia con AirCanada e Alitalia.
Pernottare: la migliore soluzione per quanto riguarda il rapporto qualità prezzo è il bed&breakfast. Potete prenotare direttamente dal sito www.bbcanada.com
Spostamenti: Toronto è una città che andrebbe visitata il più possibile a piedi, ciononostante con i mezzi pubblici si può arrivare praticamente ovunque. La linea verde della metropolitana attraversa la città da est a ovest, incrociando la linea gialla (la quale percorre invece la Toronto Downtown da nord a sud, formando una U) a St. George, Spadina e Bloor.Yonge. Il biglietto costa circa 3$, è consigliabile quindi acquistare un pass giornaliero se s’intende utilizzare spesso i mezzi.
Escursioni: sono numerose le escursioni con partenza da Toronto. Le più gettonate sono sicuramente quella alle Toronto Islands, per ammirare lo skyline della città, e quella alle Cascate del Niagara, che necessita però di almeno una giornata intera.
Ristoranti e bar: a Toronto si può mangiare di tutto. Le comunità straniere sono molto numerose così come i ristoranti etnici presenti in città. Molto gettonate le zone di China Town e Little Italy. Per una cena a base di sushi, si può fare un po’ di coda da New Generation Sushi, mentre per un hamburger in puro stile USA il posto giusto è il Johnny Rockets, a Dundas Square. La mancia non è inclusa.
Shopping: come ogni grande metropoli, anche Toronto è popolata da negozi di ogni tipo e centri commerciali, sia sopra che sotto terra, nella Toronto Underground. Numerosi i negozi dove potrete trovare i classici souvenir, mentre l’abbigliamento ufficiale delle squadre sportive di Toronto si può acquistare al Rogers Centre e all’Air Canada Centre. Ricordatevi che al prezzo vanno aggiunte le tasse, pari al 13%.
Altre info: la valuta è il dollaro canadese; il fuso orario è di 6 ore in meno rispetto all’Italia; mentre per quanto riguarda l’elettricità, tensione (120V) e frequenza (60Hz), così come il tipo di presa (tipo A e B) sono diverse da quelle italiane. ron
Per maggiori informazioni: http://www.toronto.ca; http://www.tnttours.ca; http://www.cntower.ca; http://www.rogerscentre.com; http://www.theaircanadacentre.com; http://www.thedistillerydistrict.com; http://www.casaloma.org.