Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio Unesco, invitano a scoprire un territorio vocato ad enogastronomia e cultura di altissima qualità. Gli intenditori le riconoscono bene.
Differenti da quelle delle Langhe, da quelle toscane e trentine, le colline del Trevigiano sono ripide, coniche, terrazzate. La loro forma plasmata da un lavoro paziente di secoli rende molto difficile la meccanizzazione durante la vendemmia. Così i grappoli preziosi vengono raccolti a mano ad uno ad uno nella prima fase di quella precisa lavorazione che dà origine al famoso Prosecco D.O.C.G. Nelle colline che si stendono da Conegliano a Valdobbiadene, difese a nord dalle Prealpi bellunesi, a soli 50 km dal mare Adriatico e da Venezia, in un triangolo ideale chiuso a sud dai bianchi ghiaioni del Piave, si snoda per 42 km la Strada del Prosecco. Una via storica perché è la prima strada del vino italiana, creata nel 1966 su ispirazione della Deutsche Weinstrasse tra il Reno e la Mosella. Un clima particolare, reso mite dal baluardo delle montagne a nord e pungente dall’aria di mare e la composizione del terreno determinano la coltivazione ottimale del vitigno Prosecco. Il “divino” Prosecco, che nel 2010 ha ottenuto la Docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, un riconoscimento che colloca questo vino tra i maggiori d’Italia, identificato non solo nel suo vitigno, ma anche in un preciso territorio, tutelato dall’omonimo Consorzio.
Con la nuova DOCG il territorio é diventato così il patrimonio più importante e prezioso, insostituibile per raggiungere una precisa qualità, garanzia assoluta per il mercato e il consumatore, che ha ottenuto nel 2019 il riconoscimento di Patrimonio Unesco.
Arte e paesaggio si fondono qui, come nelle opere di Giorgione, Tiziano, Veronese, Cima, Palladio, Canova, panorami e borghi ancora oggi si riconoscono negli sfondi dei quadri, territori fermati nel tempo.
Piccoli gioielli fanno sognare storie passate: di monaci benedettini, di patrizi veneziani, di condottieri e castellani.
Nell’abbazia di Follina, che oggi è uno dei Borghi più Belli d’Italia e CittàSlow, il silenzio del chiostro di impianto fortemente simbolico invita alla meditazione e alla preghiera, secondo le intenzioni dei monaci inviati nel 1140 da San Bernardo.
E la laboriosità dei monaci cistercensi, che avviarono qui, per l’abbondanza di acque, una fiorente produzione di Panni Lana, vive ancora nella produzione di altissima qualità del Lanificio Paoletti, un’azienda attiva dal 1795, fornitore di tante famose maison di moda italiane e straniere. L’antica Abbazia benedettina di Santa Bona di Vidor, invece, attualmente di proprietà privata, offre uno splendido affaccio sul Piave, mostrando l’importanza della posizione per i traffici e il commercio in una terra che é sempre stata ambita e attraversata da popoli in pace e in guerra. Il famoso Molinetto della Croda di Refrontolo è un romanticissimo angolo di paesaggio e di architettura rurale del XVII sec, dove ancora si produce la farina Biancoperla Presidio Slow Food.
A Cison di Valmarino, uno dei Borghi più Belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e a Pieve di Soligo, dominavano i Brandolini, infeudati dalla Repubblica di Venezia con case, castelli e mille ricche proprietà coltivate da mezzadri. Qui la storia ha visto sempre grande amore e dedizione alla terra, strappata alle paludi dalla tenacia dei monaci, coltivata pazientemente e faticosamente, valorizzata infine con i metodi moderni che hanno dato i loro frutti ricchissimi.
Il Prosecco é il tesoro più famoso di questa terra, un vero fenomeno mondiale dagli Stati Uniti alla Cina, dall’Inghilterra alla Russia, che ha conquistato i mercati con numeri da capogiro: sono state 92.000.000 le bottiglie di Prosecco Superiore DOCG vendute nel 2020. Ma il triangolo d’oro tra Valdobbiadene, Conegliano e Vittorio Veneto non ha solo questo prodotto principe, famoso nel mondo.
Offre anche tanti altri piccoli gioielli: produzioni di nicchia, frutto anche queste di passione e tenacia, che meritano di essere scoperte. Anche queste sono piccole tappe da sperimentare in un itinerario turistico per intenditori. Può essere l’Antico Forno a legna Vanzin di Valdobbiadene, dove si producono ogni giorno pani, focacce e biscotti caserecci tipici veneti, oppure la Torrefazione Spinetta, la torrefazione più piccola d’Italia, che dal 1956 tosta artigianalmente i più pregiati caffè del mondo.
Oppure il caseificio latteria Curto di Miane, che da generazioni alleva vacche di razza Bruna e ne trasforma il latte in formaggi tradizionali e golosi yogurt. Una famiglia intera dedita alla filiera completa del formaggio, dall’allevamento delle mucche in Malga a 1200 metri, alla produzione di formaggi speciali come quello al fieno di montagna, il Montasio Dop d’alpeggio (unico produttore in tutto il Veneto per questa tipologia a marchio di qualità), il morlacco e la nuovissima caciotta al Prosecco.
Ma c’è anche il personaggio che ha vinto una coppa internazionale: è Massimo Carnio della Pasticceria Villa dei Cedri di Valdobbiadene, campione di cioccolateria 2015, creatore del bellissimo dolce Made in Italy, ideato durante il lockdown come omaggio al tricolore.
In una terra benedetta dalla natura e dal lavoro degli uomini, non può mancare la ristorazione eccellente che va dall’agriturismo al ristorante stellato con splendide terrazze sulle colline vitate. Tutti tendono a valorizzare sia gli ingredienti che le tradizioni gastronomiche del territorio.
Alcuni esempi: il Ristorante “Trattoria alla Cima”, nel cuore della zona di produzione del Valdobbiadene Docg, di Isidoro Rebuli, con una vista impareggiabile, su vigne e campi fino ai Colli Asolani: il Ristorante Andreetta a Rolle frazione di Cison di Valmarino, con una proposta culinaria tipica e ricca dei sapori locali, e una carta di oltre 350 etichette; il Ristorante Ca’ del Poggio di San Pietro di Feletto, specializzato in pesce, di lunga e ricca sapienza gastronomica; l’Agriturismo Al Cartizze di Bepi Boret con azienda agricola produttrice di diverse declinazioni di vino Prosecco Docg. Dovunque un servizio accurato e accogliente, sia in sala che in cantina. Perché una delle esperienze da non perdere sarà la visita alle cantine, ad esempio la Colesel, in piena zona Cartizze, per shopping e degustazioni. Anche l’ospitalità corrisponde a questi canoni, offrendo spesso soluzioni di B&B e hotel diffusi, che permettono di scoprire nella sua autenticità un territorio a misura d’uomo. Un esempio per tutti? “La Casetta” di Valdobbiadene, curatissima nei romantici particolari di arredo e nelle piccole attenzioni all’ospite. Una scia da percorrere è anche quella sulle tracce dei personaggi famosi legati a queste terre.
Come il grande Andrea Zanzotto di Pieve di Soligo, tra i più significativi poeti italiani della seconda metà del Novecento, a cui, per il centenario della nascita, è dedicato “Zanzotto 100”, un ricco programma di racconti, reading, maratone letterarie, itinerari ciclopedonali sulle tracce della sua poesia e della sua vita. Oppure il librettista di Mozart Lorenzo da Ponte, a cui Vittorio Veneto dedica fino al 30 settembre la bella mostra “Sulle Orme di Lorenzo Da Ponte” a cura di Giampaolo Zagonel presso Palazzo Minucci De Carlo.
Il primo evento open air del 2021: Follador Prosecco dal 1769 apre le porte al Conegliano Valdobbiadene Experience.
Giovedì 1 e venerdì 2 luglio, Follador Prosecco dal 1769 riparte in sicurezza con gli eventi aperti al pubblico. I visitatori godranno di una suggestiva esperienza, di gusto e piacevolezza, fra i luoghi, le bellezze e le atmosfere delle Colline.
Un percorso suggestivo, gustoso e piacevole fra la storica cantina la cui tradizione vinicola risale al 1700 e il rustico esclusivo di proprietà, che sorge a ridosso delle celebri Torri di Credazzo e dalla duecentesca chiesetta di San Lorenzo.
L’agenzia Onda Verde Viaggi: per vivere emozioni uniche
L’agenzia Onda Verde Viaggi – INFO Point turistico regionale riconosciuto di Follina, con ventennale esperienza, fornisce soggiorni in strutture rurali, di charme, hotel con centro benessere o castelli. Un’agenzia vicina al territorio e alle persone che lo animano e lo vivono. Servizi esclusivi e personalizzati per comprendere l’essenza del territorio. Portavoce di un turismo diverso, costituito da servizi aggregabili a piacimento dal cliente.
Per maggiori informazioni:
www.valdobbiadene.com – www.prosecco.it – https://collineconeglianovaldobbiadene.it – www.coneglianovaldobbiadene.it www.lanificiopaoletti.it – www.fattoriacurto.it – www.colesel.it – www.lacasettavaldobbiadene.it
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