Passeggiate rilassanti lungo giardini, rogge e fontanelle nella conca di Merano e i protocolli di un hotel all’avanguardia per garantire la sicurezza degli ospiti. Per un itinerario tra spazi aperti, natura rilassante, centri storici a misura d’uomo, la scelta di Merano sarà perfetta. La cittadina si trova a soli 300 metri sul livello del mare, ma è circondata dalle vette dell’Alto Adige che superano anche i 3000 metri.
Visibili da ogni zona del centro spiccano le due vette dell’Ivigna e le cime della catena del Gruppo di Tessa.
Ecco allora per l’estate 2020 qualche proposta per muoversi in libertà, respirando aria pura e godendo panorami incantati.
Si può semplicemente camminare lungo le passeggiate che circondano la città, uscire un altro po’ fino ai campi irrigati, percorrendo i sentieri delle rogge (waalweg) o intraprendere vie che possono portare nella natura sconfinata dei boschi o in prossimità delle cime.
Tutti i percorsi più belli partono direttamente dal centro storico.
La passeggiata d’inverno dal Ponte Posta, sulla parte destra del Passirio e, superata la Wandelhalle, giunge fino a imboccare la Promenade Gilf, per poi tornare a Merano seguendo la passeggiata d’estate, fino al Parco Sissi.
Non dimentichiamo lo splendore dei Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff, quando è in piena fioritura è davvero un vero spettacolo a cielo aperto.
Poco più sopra la Passeggiata Tappeiner, che, con un panorama sopra i tetti di Merano conduce fino a Lagundo. Quasi tre chilometri di percorso dalla Polveriera romana alla frazione di Quarazze; novità di quest’anno con un lungo tratto illuminato artificialmente, per potersi concedere passeggiate serali.
Sarà davvero una passeggiata particolare percorrere le rogge (“Waalwege”) che tempo fa, ma anche attualmente, servivano ad irrigare i campi.
La conca di Merano ha una fittissima rete di questi canali che attraversano luoghi incantevoli e incontaminati. Sentieri d’Acqua Meranesi, per chi ama le escursioni e le camminate tranquille, rappresentano il modo ideale di rilassarsi e di godere pienamente della natura circostante, dei frutteti, delle chiesette e dei castelli.
Continuiamo le vie d’acqua con il percorso delle Fontane, in parte nel centro storico cittadino e in parte sulle Passeggiate.
Da piazza del Grano si sale lungo la via dei Portici dove si possono ammirare tre fontanelle. Si arriva in piazza Duomo, si sale quindi lungo vicolo Passiria, e si percorre un tratto della via Monte San Zeno fino all’imbocco della Passeggiata Gilf per scendere poi lungo la Passeggiata d’Inverno. Ci si porta a questo punto in piazza della Rena e da qui si raggiunge la Kurpromenade, per poi passare in piazza Terme. Quindi si lascia il centro cittadino per raggiungere la Passeggiata Tappeiner salendo la serpentina che parte da via Galilei. Si percorre un piccolo tratto di Tappeiner fino a raggiungere una graziosa fontanella, situata proprio di fronte all’Orto delle erbe.
La Via delle Fontane, nata di recente, porta a scoprire un’interessante storia dell’acqua a Merano, dal 1462 fino ai giorni nostri. Nelle tavole che corredano ogni fontana o fontanella del percorso si riportano episodi particolari, ordinanze e provvedimenti disposti dai signori del tempo o dalle amministrazioni cittadine, riguardanti il bene più prezioso che era appunto l’acqua.
E il tema dell’acqua ci porta direttamente al tema del benessere. Immersa nella sua conca verde e assolata tra le montagne, Merano ha una lunga e nobile tradizione nel settore del turismo salutistico.
Almeno da quando l’imperatrice Sissi trovò qui il suo “buen retiro”, suggerendo all’aristocrazia europea lunghi soggiorni benessere in questa area.
E, tra tutte le strutture della città, Villa Eden ha a sua volta una tradizione quarantennale come “wellness retreat”, celebre per i trattamenti nel settore della medicina antiaging.
Proprio Villa Eden merita attenzione in questo periodo di difficile, cauta ripresa del turismo, per la sua proposta all’avanguardia per garantire la sicurezza dei suoi ospiti.
L’hotel ha infatti studiato un protocollo speciale che lo può qualificare primo hotel “covid safe” d’Europa.
Punti forti del protocollo il test sierologico a cui sono sottoposti tutti gli ospiti all’arrivo e tutti i dipendenti una volta la settimana, l’esistenza all’ingresso di un tunnel che vaporizza disinfettante a base di citrato d’argento, ottimo contro virus e batteri, la ristorazione che prevede l’utilizzo di mascherina e guanti monouso. Ovviamente qui si attua una continua sanificazione e igienizzazione sia nelle camere, che nelle cabine dell’area Beauty, che negli spazi comuni, dove biancheria e arredi vengono lavati con detergenti speciali.
Sempre all’avanguardia nello studio di terapie e trattamenti innovativi, Villa Eden ha poi studiato lo speciale programma Covid Immunoplus proprio per questo difficile periodo.
Tra i numerosissimi trattamenti, proposti sia nella Longevity Medical Spa che nel Beauty Center, alcuni appaiono particolarmente indicati per rafforzare il sistema immunitario e quindi affrontare l’emergenza all’insegna di una vacanza salutistica.
L’impostazione di Villa Eden dimostra la possibilità di reagire ai limiti e alle preclusioni contingenti, affrontando con energia, competenza e sicurezza, le nuove esigenze del turista/viaggiatore.
www.villa-eden.com – www.merano.eu