La cittadina di Viareggio è pronta con i suoi circa 5000 “protagonisti del carnevale” tra artigiani, artisti, figuranti e veri professionisti della carta pesta. Ma sono pronti ad affollare le vie del mare ed ogni posto possibile anche le migliaia di visitatori che come sempre, da 147 anni, potranno godere di sfilate, feste notturne, spettacoli pirotecnici, veglioni, rassegne teatrali, appuntamenti gastronomici e grandi eventi sportivi mondiali che trasformano Viareggio nella città del divertimento.
Il Carnevale di Viareggio 2020 inizia sabato 1 febbraio con la cerimonia di inaugurazione, l’alzabandiera e il primo Corso Mascherato. Al termine lo spettacolo piromusicale. Sui Viali a Mare si sveleranno per la prima volta le nuove costruzioni allegoriche, opera degli artisti viareggini. I carri allegorici più grandi e famosi al mondo, torneranno a sfilare domenica 9, sabato 15, giovedì 20 (al termine della sfilata un nuovo spettacolo pirotecnico), domenica 23 e martedì 25 febbraio per il gran finale con la proclamazione dei vincitori e lo spettacolo pirotecnico di chiusura. Un crescendo di eventi, che da giovedì Grasso e martedì Grasso creerà una sorta di “settimana” del Carnevale.
A realizzare le gioiose macchine di cartapesta sono i Maestri costruttori viareggini. Oltre 25 ditte artigiane, con più di 250 professionisti della creatività impegnati nella creazione di veri e propri teatri viaggianti. In molti casi si tratta di figli d’arte che hanno ereditato da padri e nonni le abilità e i segreti di un mestiere unico al mondo. Alti oltre 20 metri, larghi dodici, i carri sono creati per stupire il pubblico e la selezionatissima giuria che ogni anno, alla fine del Carnevale, stila la classifica di merito, decretando vincitori e vinti.
L’edizione 2020 è dedicata alle generazioni. Con la loro satira e le loro indiscusse capacità artistiche i maestri della cartapesta hanno interpretato la società contemporanea, guardando alla social mania, all’avanzata economica della Cina, ai disastri ambientali, contro cui si è schierata Greta Thunberg con la sua mobilitazione internazionale. Tra i temi delle costruzioni allegoriche: il no alle corride, l’ispirazione ad una frase di Luciano De Crescenzo per lanciare un abbraccio collettivo, l’impegno per un amore senza discriminazione, la cultura minacciata dal centauro dell’ignoranza, e i nuovi idoli del momento come Cristiano Ronaldo.
Il Carnevale di Viareggio ha la sua maschera ed è Burlamacco, che quest’anno compie 90 anni. Creato dal pittore e grafico viareggino Uberto Bonetti nel 1930 e apparso per la prima volta l’anno successivo sul manifesto ufficiale è simbolo dell’intera città. Prendendo spunto dalle maschere della Commedia dell’Arte e disegnandola in chiave futurista, Bonetti ha voluto riassumere nella maschera i due momenti clou della vita della città di Viareggio: l’estate (con i colori bianco e rosso tipici degli ombrelloni sulle spiagge negli anni Trenta) e la stagione carnevalesca in inverno.
Per maggiori informazioni: www.ilcarnevale.com –
www.museodelcarnevale.blogspot.it – https://www.liveversilia.it/
@carnevalevg – facebook.com/ilCarnevalediViareggio –
https://alloggi.visittuscany.com/html/?queryParam=viareggio
https://www.viaggivacanze.info/newsite/2019/02/cittadella-del-carnevale-di-viareggio/
https://www.viaggivacanze.info/newsite/2018/08/viareggio-e-l%e2%80%99arte/