Le Tradizioni legate al Natale ed alle Festività in generale sono spesso simili almeno in Europa, e, se sappiamo che nei Paesi nordici durante il periodo dell’Avvento le case e le piazze profumano di pan pepato speziato e vin brûlé, poi andando nel dettaglio scopriamo interessanti usi che si tramandano almeno nelle case più legate alla tradizione. Così che in Olanda la sera della vigilia i bambini mettono fuori casa “la scarpa” piena di fieno e carote e il giorno dopo troveranno un regalino…
Mentre in Repubblica Ceca non si accendono le luci elettriche fino allo spuntar della prima stella e si cena con una corona d’aglio sotto il tavolo, di buon auspicio. In Spagna i regali non si scambiano il 25 dicembre ma il 6 gennaio e poi si esce a vedere le grandi sfilate dei Magi…
Andando più lontano, in Messico, la settimana di Natale si celebrano le “posadas”, processioni con i ragazzi che chiedono nelle case un riparo per il “bambino” e poi si festeggia con sontuose cene…in Perù si organizzano cene in casa e si suona l’arpa o il clavicembalo per suonare balli scatenati e moderni… in Congo si organizzano durante la settimana cene appena sulla soglia di casa e si invitano amici e vicini…in Canada i bambini si riuniscono nei quartieri per cantare le tipiche nenie… insomma ognuno ha le proprie tradizioni e speriamo che si riesca a mantenerle anche per le prossime generazioni, che purtroppo, su certe cose sembrano sempre più disincantati…
Ma quasi tutti i Paesi di tradizione cattolica sono d’accordo sulla magia del presepe e qui si scatena la fantasia di ogni popolo e di ogni famiglia.
Esistono veri e propri tour alla scoperta dei presepi più particolari in Italia e nel mondo sempre senza contare quelli di casa e di quartiere che in alcuni posti sono veramente suggestivi ed originali.
Tra i tanti presepi segnalati alla nostra redazione, abbiamo selezionato quattro zone che da anni dedicano una particolarmente attenzione a questa magia:
Grado con i suoi 250 presepi dislocati in ogni dove; i Presepi sull’acqua del Piemonte, il Presepe nel Pozzo di Orvieto ed EricèNatale – Il borgo dei presepi.
E che la magia abbia inizio…
Grado Isola del Natale
Saranno oltre 250 i presepi in mostra nella tradizionale rassegna natalizia di Grado, l’incantevole cittadina sospesa fra laguna e Adriatico, in Friuli Venezia Giulia. Decine di artigiani e di semplici appassionati hanno lavorato a lungo utilizzando i più diversi materiali, per creare presepi di varie dimensioni, curiosi, curati e ben ambientati. Ogni angolo del castrum (il cuore antico della località balneare) ne ospiterà uno e tutti saranno visibili in un percorso itinerante, fra calli e campielli, e nei locali del Palazzo Regionale dei Congressi (viale Italia 2) dove saranno ospitati quelli preparati con i materiali più fragili e preziosi. Le opere esposte saranno per lo più a carattere lagunare e marinaro, tant’è che il “Presepe galleggiante” – allestito dai Portatori della Madonna di Barbana presso il porto, su una zattera di 6 metri quadrati – ne è considerato il simbolo per eccellenza ed è ambientato in una mota (isolotto tipico della laguna di Grado) all’interno di un casone col tetto di paglia (abitazione tradizionale dei pescatori). I presepi in mostra provengono da diverse parti del Friuli VG, d’Italia e anche da alcuni Paesi europei. Nei giorni dell’esposizione, sarà possibile partecipare alle visite guidate gratuite, organizzate grazie al Giropresepi, durante le quali si scopriranno lavorazioni, tecniche, storie, segreti di questi piccoli capolavori di abilità manuale.
Durante tutto il periodo delle feste Grado sarà animata da un ricco calendario di eventi, per grandi e piccoli. Fra l’altro, nei giorni pre-natalizi, sulla diga Nazario Sauro (di fronte al mare) sarà allestita una pista di pattinaggio, che consentirà agli appassionati di ogni età di abbinare, in una posizione unica, sport e divertimento www.grado.it – www.grado.info
Presepi sull’acqua in Piemonte
Decine di presepi, installazioni artigianali, fra tradizione e sperimentazione, con un comune denominatore: l’acqua. L’acqua di fontane in pietra del Seicento, l’acqua di antichi lavatoi, luoghi di ritrovo delle donne di un tempo, l’acqua di rii che diventano anch’essi cornici naturali per i Presepi sull’acqua di Crodo.
La scommessa del 2013, anno in cui il Comune di Crodo e i suoi abitanti idearono questo evento diffuso e particolare, si è rivelata vincente: oggi Presepi sull’acqua è uno degli eventi natalizi più particolari nel ricco panorama nazionale. Piccole Natività minimaliste si alternano ad imponenti presepi frutto di grande maestria, di passione e creatività: Presepi sull’acqua, tra le cime della Valle Antigorio, nella piemontese Val d’Ossola, ha saputo richiamare negli anni, proprio grazie alla sua unicità, l’attenzione di migliaia di visitatori.
Crodo e le sue frazioni di montagna ospiteranno dunque anche in questa quinta edizione un percorso di magia ed emozioni tra una cinquantina di presepi: un evento che si trasforma in un’originale riscoperta di un territorio in cui i paesaggi incontaminati si fondono con le architetture tipiche di montagna.
Un percorso sempre fruibile, di giorno e di sera, quando le luci dei presepi rendono ancor più carica di magia questa esperienza di visita, dai 500 metri di Crodo ai 1200 metri d’altitudine della frazione più alta, l’Alpe Foppiano.
Con un occhio di riguardo alla gastronomia d’eccellenza: è d’obbligo una sosta nei ristoranti locali, in grado di proporre deliziose preparazioni con prodotti a km 0, così come presso produttori e artigiani del gusto che qui, tra formaggi d’alpeggio, prelibatezze da forno, erbe officinali e salumi di alta qualità, rappresentano un’altra tappa apprezzata dai palati più esigenti www.crodoeventi.it – https://www.facebook.com/presepiacqua
Presepe nel Pozzo, Orvieto
Dal 23 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 si svolgerà ad Orvieto la 30^ edizione del
Presepe nel Pozzo, il singolarissimo evento natalizio sotterraneo del Pozzo della Cava. Prosegue il ciclo, inaugurato due anni fa, dei “testimoni”, in cui alcuni personaggi secondari raccontano il primo Natale dal loro insolito punto di vista.
Quest’anno il narratore d’eccezione sarà Raziel, l’angelo dalla cui mani Maria si cibava nei sotterranei del Tempio di Gerusalemme; saranno le sue parole ad accompagnarci lungo le grotte del Pozzo della Cava, ricche di ritrovamenti archeologici etruschi, medievali e rinascimentali. Sarà lui a presentarci Gavriel, l’angelo dell’annunciazione e a condurci lungo le tappe salienti della vita di Maria e Giuseppe, fino all’ultima grande grotta del complesso ipogeo, alta 14 metri, dove finalmente si potrà assistere alla Natività come la visse Raziel, scoprendo che la chiave di lettura del presepio 2018-2019 sarà la nostalgia, da cui il titolo “l’Angelo delle cose perdute”.
Non mancheranno, naturalmente, né la precisa ricostruzione storica di usi e costumi del tempo di Gesù, né i personaggi meccanici a grandezza naturale, eseguiti da professionisti degli effetti speciali teatrali e cinematografici, elementi che hanno reso famoso l’evento natalizio.
E non mancherà nemmeno l’angelo di luce appeso dagli speleologi all’interno del Pozzo della Cava, che torna puntuale ogni cinque anni www.pozzodellacava.it/presepe
In Sicilia il borgo dei presepi
Dopo il successo delle precedenti edizioni, dal 7 dicembre al 6 gennaio ritorna “EricèNatale – Il borgo dei presepi”. Un modo originale per trascorrere in armonia i giorni dell’Avvento e delle festività natalizie, immersi in un’ambientazione da favola, ad Erice, uno tra i luoghi più suggestivi della Sicilia e tra i borghi più belli d’Italia.
Un clima di festa che avvolge e riscalda, un’atmosfera magica e familiare, fatta di colori, luci, sapori e musica. Un mix d’eccellenza che prende il via l’8 e il 9 dicembre con il Festival “Zampogne dal mondo” con gruppi provenienti da Austria, Spagna, Polonia e Armenia. Si continua con l’arte presepiale e l’artigianato, una miscela di tradizione, presepi artistici, decorazioni natalizie, prodotti tipici locali, animazione per bambini, spettacoli, mostre e concerti.
Nelle chiese, nei cortili, nelle botteghe saranno allestiti numerosi presepi che condurranno i visitatori attraverso scenari inconsueti www.ericenatale.it