Questa puntata la dedichiamo ad una grande fotografa: Letizia Battaglia. Si è conclusa da poco una sua mostra al MAXXI di Roma e adesso la potete trovare a Casa Testori a Milano alla mostra Arte CONTRO la corruzione fino al 4 giugno. Ma la ritroveremo ancora in altre mostre. Non perdetele di vista
a cura di Marco Asprea
Tra le prime donne fotogiornaliste in Italia, Letizia Battaglia si distingue per l’appassionato impegno sociale e politico. Per trent’anni ha fotografato la sua terra, la Sicilia, con immagini in bianco e nero crude e dolorose, denunciando l’attività mafiosa con reportage coraggiosi e incisivi per il quotidiano L’Ora di Palermo.
Riconosciuta come una delle figure più importanti della fotografia contemporanea non solo per i suoi scatti saldamente presenti nell’immaginario collettivo, ma anche per il valore civile ed etico da lei attribuito al fare fotografia. L’appellativo di Fotografa della mafia è riduttivo rispetto al suo lavoro.
Come i migliori cronisti Letizia è testimone della vita e della società del nostro Paese. Dalle proteste di Milano negli anni Settanta alla naturale eleganza delle bambine dei quartieri di Palermo. Dalle processioni religiose ai morti per mafia, al degrado delle coste siciliane. E poi i volti di Pier Paolo Pasolini, Mattarella, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, fino al feroce boss Leoluca Bagarella.
Letizia Battaglia fotografa con un grandangolo prediligendo il primo piano rispetto allo sfondo. È sempre a contatto con i soggetti, cerca il loro sguardo, che oltrepassa l’obbiettivo ed arriva al pubblico, diretto, vero, complice… L’osservatore non sta più osservando un immagine ma è presente sulla scena!
Osservate la foto della bambina che urla. Solo due elementi compositivi: un urlo di una bambina e una crepa sul muro che sembra amplificare l’urlo. L’osservatore non sta più osservando un immagine ma ha la sensazione di sentire l’urlo.
Il progetto Arte CONTRO la corruzione approda a Casa Testori. Una mostra sollecitata dalla domanda: come può l’arte alzare l’attenzione e la sensibilità civile attorno ad un tema cruciale? Sul recente World Happiness Report stilato dall’Onu leggiamo che la corruzione incide sulla dimensione di felicità delle persone e, i paesi che meno proteggono i cittadini dai meccanismi di corruzione, occupano posizioni molto basse, e l’Italia è tra questi. Hanno aderito molti artisti alla proposta lanciata da Casa Testori dimostrando che l’arte vuole dare il suo contributo partecipando al dibattito e indagando sulle tante implicazioni che il fenomeno ha nella vita delle persone.
Casa Testori, Largo Angelo Testori 13, Novate Milanese (Ingresso gratuito) www.casatestori.it/arte-contro-la-corruzione/
Mostre fotografiche:
World Press Photo 2017
È uno degli appuntamenti dell’anno rivolto non solo agli appassionati di photoreportage. La Galleria Sozzani (Corso Como 10) ospita dal 7 maggio all’11 giugno 2017 le fotografie degli autori vincitori della sessantesima edizione del World Press Photo, il più importante concorso di fotogiornalismo al mondo www.galleriacarlasozzani.org
Vivian Maier. Una fotografa ritrovata
La mostra rappresenta un’occasione per conoscere la vita e l’opera di Vivian Maier. Esposte 120 fotografie in bianco e nero realizzate da Vivian Maier tra gli anni Cinquanta e Sessanta insieme a una selezione di immagini a colori scattate negli anni Settanta, oltre ad alcuni filmati in super 8. Fino al 18 giugno al Museo in Trastevere – piazza S. Egidio 1/B, Roma www.museodiromaintrastevere.it