Percorsi inusuali per scoprire il mondo attraverso un bicchiere…
di Valentina Brambilla
Il giubileo, una mostra e il birrificio più antico della Sassonia
Avete mai fatto un viaggio nella tradizione birraia della Sassonia? Qualunque sia la vostra risposta il giubileo per il millennio dalla prima citazione storica della bionda a Meissen, città a meno di 30 km da Dresda (www.touristinfo-meissen), si prospetta un’ottima “scusa”. La birra in Sassonia, la regione tedesca di Dresda e Lipsia, è un vero e proprio fatto culturale. Fa parte dell’identità di un popolo che la produce, e beve, da almeno 1000 anni. Anzi, stando alle cronache, esattamente da 1000 anni. Secondo quanto riportato dal vescovo Thietmar von Merseburg, infatti, il 13 settembre 1015 il castello di Meissen, sotto attacco delle truppe del principe polacco Mieszko, prese fuoco e le valorose donne del borgo, in mancanza di acqua, si diedero a domare le fiamme con la birra. L’episodio, preso a data ufficiale d’inizio della lunga tradizione birraia in Sassonia, è da sempre motivo di festeggiamenti in onore della storia e…del palato, e quest’anno, in occasione del millennio, nella
regione sarà giubileo! Un anniversario che ha fornito lo spunto per una mostra speciale, pensata proprio per celebrare la storia della birra in Sassonia e sondarne tutti gli aspetti culturali e folkloristici, dal Medioevo a oggi. Un appuntamento da non perdere per chi apprezza guardare anche dentro il boccale. Il taglio ufficiale del nastro per 1000 anni di birra in Sassonia, allestita all’Albrechtsburg, c’è stato il 23 aprile, giornata nazionale della birra in Germania. Ispirata alla prima citazione storica della bionda in Sassonia e all’episodio sopra descritto, l’esposizione a castello, è in qualche modo interattiva: ai patiti della birra saranno infatti dedicate diverse esperienze sensoriali, assaggi e degustazioni con gli esperti. Non solo, fino a novembre, in numerosi weekend, nel cortile del castello sarà possibile apprezzare le specialità dei vari birrifici sassoni, grazie a un sempre diverso menu di birre.
La birra più antica della Sassonia, protagonista dei festeggiamenti a Meissen è la Schwerter Brauerei, il birrificio più antico di Sassonia ancora in attività. Storico marchio sinonimo di tradizione e qualità, fin dal 1460 produce birra pluripremiata con luppolo e orzo “a km zero”. Oggi la Schwerter Brauerei si è espansa e si è specializzata in ospitalità e ristorazione con diversi locali monomarca. Da Zum SchwerterBräu si sorseggia un boccale di birra mentre si osservano i mastri birrai al lavoro. Allo Schwerter Schankhaus si gusta raffinata gastronomia tipica, annaffiata dalle migliori birre alla spina della casa. L’ultimo arrivato infine, il Moritzburger Schlossrestaurant, accoglie i suoi ospiti nelle atmosfere barocche del castello Moritzburg (a una quindicina di chilometri da Dresda) per una raffinata esperienza culinaria. Infine, da citare altri due birrifici, simbolo anch’essi della tradizione birraia in Sassonia: il Radeberger Exportbierbrauerei, fondato nel 1872 nei pressi di Dresda, che è stato il produttore di birra ufficiale della corte di Sassonia, e il Landskron Brauerei a Görlitz.
E non è finita qui: segnatevi la data del 28 giugno: in occasione della popolare sagra dell’Oberlausitz (Alta Lusazia), lo scenografico Eibauer Bierzug, storico corteo di oltre 100 carri trainati da cavalli addobbati a festa in rappresentanza dei principali birrifici della regione, sfilerà attraverso l’intero territorio di Kottmar, zona a est di Dresda. La tradizionale parata giunge quest’anno alla sua ventitreesima edizione. www.albrechtsburg-meissen.de – www.schloesserland-sachsen.de – www.sassoniaturismo.it.
Arriva a Perugia Malto Livello, Gente Beerichina e Cibo Di Strada
Sarà un calendario a tutta birra quello proposto a Perugia da Malto Livello, il primo Festival nazionale delle Birre di qualità in programma dal 4 al 7 Giugno 2015, presso il Percorso Verde di Pian di Massiano. Rivolto, come recita il claim, a Gente BEERichina, l’evento proporrà ad appassionati e intenditori il meglio delle birre: bionde, rosse o scure purché di qualità! Ideato e organizzato dall’Agenzia Sedicieventi, Malto Livello è patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia, Camera di Commercio di Perugia, e CERB (Centro Eccellenza di Ricerca sulla Birra). Convegni, degustazioni guidate, laboratori e attività ludico didattiche animeranno i quattro giorni dell’iniziativa, che riserva uno spazio importante anche allo street food. Il cibo di strada di qualità sarà, infatti, l’altro grande protagonista nelle sue varianti regionali, dall’immancabile torta al testo umbra agli arrosticini abruzzesi, dai panini farciti con eccellenze IGP e DOP ad altre specialità. Chiunque desideri fare un vero e proprio viaggio nel mondo delle birre è invitato a partecipare. Spillatori dei migliori birrifici nazionali e internazionali saranno presenti durante l’evento che prevede anche la creazione di percorsi di degustazione ad hoc. Infatti, per valorizzare al massimo i prodotti brassicoli, Malto Livello li proporrà anche in abbinamento ai prodotti tipici dei rispettivi territori: salumi, formaggi, prodotti da forno, dolci e altro ancora. In più, Malto Livello ospiterà le birre vincitrici del concorso nazionale Cerevisia 2015. Il premio, alla sua terza edizione, è indetto dal BaNAB, Banco Nazionale di Assaggio delle Birre, che vede riuniti nel suo comitato promotore il Comune di Deruta, la CCIAA di Perugia, la Regione Umbria, AssoBirra e il CERB. www.maltolivello.it
Antiche birrerie italiane. Storia e immagini. Di Michele Airoldi
“Può sembrare incredibile ma in Italia sono stati pubblicati più di 120 libri sulla birra ma uno solo sulle birrerie italiane” ed eccolo qua, quello di Michele Airoldi, “sin da ragazzo” collezionista birrario che ha unito questa grande passione a un interesse culturale. Ed ecco qui, dodici anni dopo l’uscita del libro Birrerie storiche d’Italia, un secondo volume assolutamente nuovo, sia come concezione sia come contenuto. “Questi non intende assolutamente essere un aggiornamento del primo volume ma uno assolutamente nuovo. Riprende sempre, non potrebbe essere diversamente, la storia delle undici birrerie protagoniste del primo volume ma come filo conduttore della storia di molte altre birrerie minori” di cui l’autore è riuscito a scoprire notizie di un certo interesse. Il volume tratta quindi di oltre 90 birrerie contro le 40 del primo e, soprattutto, è arricchito da nuovi interessanti capitoli: uno dedicato alle malterie (che producono la materia prima per la produzione della birra) e un altro, assolutamente inedito, dedicato a documenti storici di estremo interesse, ripresi dagli originali che l’autore ha raccolto in anni di ricerca. Infine, l’oggettistica pubblicitaria che ha incontrato molti favori nella prima pubblicazione, non è più raggruppata per birreria ma per tipologia e abbraccia tutte le birrerie. Si potranno così apprezzare immagini di assoluta rarità che non hanno trovato posto nel primo volume. Ogni tipologia è preceduta da un breve capitolo di introduzione che racconta la storia e fornisce consigli su come collezionare. Prezzo 40 euro compresa spedizione. Indirizzare richieste a: micairo@tin.it – www.collezionandobirra.com