Sacbo, società di gestione dell’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio, e Humanitas Gavazzeni hanno sottoscritto una convenzione per la gestione del servizio di Primo Soccorso Aeroportuale, a partire dall’ 1 gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2016.
Il Servizio garantisce 24 ore su 24 la presenza in aeroporto di un medico, responsabile del servizio di primo soccorso, sia per urgenze legate alle emergenze aeroportuali sia per visite mediche a passeggeri, accompagnatori, personale dipendente di Sacbo e degli altri Enti e organismi aeroportuali.
Il Primo Soccorso Aeroportuale dispone di un presidio ambulatoriale posizionato nell’area pubblica del terminal, oltre che di un auto medica dotata delle apparecchiature necessarie al primo intervento sanitario per consentire gli spostamenti del medico di turno in tutte le aree dell’aeroporto.
L’ospedale Humanitas Gavazzeni garantirà la consulenza e il supporto per tutte le problematiche sanitarie che potranno evidenziarsi nel corso dell’assistenza medica ai pazienti.
“L’assegnazione del servizio di Primo Soccorso Aeroportuale a una organizzazione clinico-ospedaliera di primo livello, qual è Humanitas Gavazzeni, è garanzia di continuità in un ambito di grande responsabilità che richiede alta professionalità , capacità di intervento in ogni tipo di situazione, gestione rapide delle emergenze piccole e grandi che possono manifestarsi in ambito aeroportuale – afferma Andrea Mentasti, direttore generale di SACBO – La nuova convenzione stipulata con Humanitas Gavazzeni prevede che al medico turno si affianchi, nelle ore diurne, anche un infermiere professionale. Un supporto che contribuisce ad elevare la qualità della prestazione http://www.humanitasgavazzeni.it/
Bilancio lusinghiero per il movimento passeggeri all’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio che, nonostante la chiusura di tre settimane dal 13 maggio al 1 giugno scorso per rifacimento della pista e ammodernamento delle infrastrutture di volo, chiude il 2014 con un saldo negativo del 2,1 %. Il numero assoluto del consuntivo annuo, pari a 8.774.256 passeggeri contro gli 8.964.376 del 2013, nasconde il virtuale incremento nella misura del 3.5% che si sarebbe determinato con la continuità operativa dello scalo e il conseguente superamento di quota 9 milioni.
Il trend di crescita costante, in corso dal 2001, di fatto non si è interrotto, anche per effetto dell’incremento del load factor a bordo dei voli di linea. Prova ne sono sia la conferma dei riscontri positivi su base mensile dopo la ripresa dell’operatività , sia il dato relativo al quarto trimestre 2014, che registra un incremento decisamente superiore all’anno precedente e alla media nazionale del periodo http://www.sacbo.it/Airpor/portalProcess.jsp
E continuano i lavori di ampliamento del nuovo terminal e relativi parcheggi.