a cura di Rosanna Fudoli ed Alberto Fontana
Continuando a girovagare per l’Umbria, senza fare troppi chilometri ma godendo a pieno di questa natura generosa, visitando cittadine che trasudano storia e arte e mistici borghi, senza tralasciare le strutture dedicate al benessere ed al tempo libero, siamo arrivati al confine tra Umbria e Toscana. Una gita sul lago Trasimeno è una buona idea per cambiare per un momento la fisionomia del paesaggio. Il lago è un po’ sonnolento in questo periodo, sembra voler dimenticare il chiassoso divertimento estivo, le tante famiglie che prendono il sole nei lidi e sulle spiagge, le imbarcazioni, i battelli. Da qui, siamo a Tuoro, da dove parte il battello per varie gite ed itinerari.
Tuoro sul Trasimeno
Tuoro è situato nel lato Nord del Trasimeno, a cavallo tra Umbria e Toscana.
Nel territorio comunale sono stati creati 4 percorsi itineranti tematici che abbracciano la storia e l´arte del comune.
Primo tra tutti il Percorso Storico-Archeologico della Battaglia del Trasimeno che attraversa le campagne che furono teatro dello scontro tra Romani e Cartaginesi.
Esso è composto da 12 aree di sosta, dove sono stati realizzati allestimenti con pannelli illustrati e didascalie, in 4 lingue, che raccontano lo svolgimento della battaglia.
Il secondo è un percorso naturalistico che, attraverso gli splendidi boschi solcati dal Torrente “Rio”, conduce alla Torre di Vernazzano, che si presenta agli occhi del visitatore con la sua vertiginosa pendenza.
“Campo del Sole” è il terzo percorso ed è un´architettura di 27 colonne scolpite nella pietra locale (pietra serena), allestite in un parco monumentale sulle rive del Trasimeno.
Il quarto percorso insiste su Isola Maggiore e rappresenta un viaggio tra la storia francescana e rinascimentale della piccola isola lacustre, senza tralasciare l´importante presenza dell´arte del Merletto a Punto d´Irlanda. Esso comprende inoltre importanti monumenti dell´isola, come la splendida chiesa affrescata di S. Michele Arcangelo, il Centro di documentazione sull´Isola Maggiore e il Museo del Merletto. www.infotuoro.it
L’Antico Casale di Monte Gualandro
A parecchie persone capita prima o poi nella vita di sognare ad occhi aperti: lasciare la grande città, la nebbia, lo stress e ricominciare a vivere in campagna realtà, storia e comunità diverse. Pochi ci riescono, sia perché in molti sognano e basta sia perché non è così facile cambiare vita e riplasmarsi in un territorio di altro tipo. Noi ci siamo riusciti e, a quanto pare, anche la coppia di commercialisti torinesi che già da qualche anno ha deciso di fare questo salto e trasferirsi qui, all’Antico Casale di Monte Gualandro, bella dimora storica nel verde a qualche metro dal confine Toscano, ma ancora in Umbria.
E così questa bella casa di campagna, dopo 300 anni, è ritornata ad essere una struttura ricettiva di gran livello. L’Antico Casale è una storica residenza nobiliare del 1700, incastonata in un parco di 100.000 mq, tra piante di ulivo e vegetazione rigogliosa e soprattutto con una vista strepitosa del lago Trasimeno, che dista solo qualche chilometro.
Il casale ha una storia di tutto rispetto alle spalle: fu una dogana del granducato di Toscana, un’osteria nel 1700 e, dopo l’unità d’Italia, fu acquistato dai conti Ranieri di Sorbello, già proprietari del confinante castello di Monte Gualandro. Il casale era il centro amministrativo dell’immensa proprietà ed attività agricola.
Circa 10 anni fa, i “nostri” commercialisti torinesi sbarcano qui e, rispettando con grande scrupolo la storia e la vita del casale, lo ristrutturano mantenendo intatte parecchie vestigia.
15 suite sono a disposizione dei tanti ospiti che durante tutto l’anno soggiornano in questa dimora: sono camere talmente grandi e tagliate ciascuna come un appartamento che si presentano come suite, da 2 a 4 posti. Sono dotate di ogni confort. Ma, attenzione, qui tutto è come “a casa della nonna”: magari trovi un tv al plasma ma aspettati anche centrini e vecchie radio, affreschi e vecchi modelli di termoconvettori. Un ambiente vero, quasi monacale, che rispecchia la reale essenza della casa. E’ un casale ristrutturato e funzionale, con uno gusto d’antan senza molti lussi o fronzoli, ma vero nella sua tipicità di rustico charme.
Qui si viene per rilassarsi, godere della natura e del panorama, rigenerarsi nel centro benessere, piccolo ma super attrezzato, con piscina coperta, zona relax e personale attento a nuove e vecchie tipologie di trattamento e rituali di benessere.
E poi la bella piscina nel parco con una vista spettacolare sul Trasimeno: se sei sdraiato, sembra essere a “sfioro” sull’acqua.
C’è anche un salone che può essere utilizzato per un convegno fino a 120 persone.
La gastronomia è importante ed il ristorante della “casa” l’Antica Posta per Cortona 1745 sforna delizie per il palato, di grande pregio. Il pavimento del grande salone è in pietra originale del 1700 e l’atmosfera è essenziale ma molto rilassante.
I prodotti sono genuini e locali ed il cuoco cerca di dare un “colpo” alla gastronomia umbra ed uno a quella toscana.
Non perdetevi la pasta contadina col ragù bianco, o la pappa al pomodoro, il pesce di lago e gli straccetti al chianti.
Siamo vicinissimi a tutte le belle cittadine umbre, oltre che toscane, giusto per capire a solo 35 km da Perugia ed a 70 da Siena. www.anticocasale.it