Tour dei presepi a Cervia
Cervia è la città del sale e ogni anno rievoca le sue radici festeggiando quello che viene chiamato l’”oro bianco”. Perciò non può non avere un presepe di sale, realizzato con tecnica manuale molto difficile. Le sculture che compongono il presepe sono state create nel 1992 da Agostino Finchi, un anziano salinaro, che con grande maestria ha realizzato oltre quindici personaggi, in scena per la Natività più classica.
Le statuine, alte dai 10 ai 40 centimetri, sono state costruite attraverso una cristallizzazione guidata, correggendola giornalmente per dare al sale la forma voluta.
L’intero presepe è conservato al Museo del sale in una teca di vetro che le ripara dagli sbalzi di temperatura e soprattutto dall’umidità.
Ma negli spazi del MUSA si trova anche un secondo presepe piuttosto particolare. Si tratta della Natività rappresentata nella tipica capanna in giunco dei salinari. Le statue a grandezza naturale – realizzate verso la fine degli anni ’80 – sono in terracotta patinata, plasmate su di una struttura di sostegno in metallo realizzate da Paolo Onestini, figlio di Giacomo, famoso ceramista cervese. Le opere sono state cotte nel forno dell’artista. All’interno del museo sono in mostra permanente alcune statue che riproducono figure e attività dei salinari (dal 22 dicembre al 6 gennaio il MUSA è aperto tutti i giorni dalle 15 alle 19). Il tour continua nella chiesetta del Suffragio, nel centro storico della città, con il Presepe animato che propone, oltre alla natività, scene di vita quotidiana nell’ambiente tipico della Palestina. Avvolte in un suggestivo paesaggio che passa alternativamente dal giorno alla notte, propongono le attività della giornata alternate al silenzio e al chiarore notturno. Il movimento delle stelle, cometa compresa, illumina il paesaggio calmo e silenzioso. Più di vent’anni di lavoro sono serviti per costruire le oltre 50 statuette in creta, che si muovono spinte da centinaia di piccoli meccanismi.
Allestito all’interno della chiesa della Madonna della Neve, il Presepe meccanico ogni anno varia per interpretare un tema spirituale diverso. Le statue disposte a semicerchio, attorno all’ampio fonte battesimale della Chiesa, sono frutto di un laborioso lavoro e restituiscono al pubblico la suggestione della Natività in tutto il suo splendore.
E infine il Presepe della signora Ualdia
Dal 25 dicembre all’8 gennaio sarà possibile visitare un originale Presepe privato, allestito in un’abitazione in via XX Settembre 61 a Cervia.
Una vera e propria opera d’arte, nata dalla passione della signora Ualdia Neri che da quando era bambina costruisce il “suo Presepe”. Oggi la Natività di Ualdia è da considerare un’opera d’arte, realizzata artigianalmente pezzo dopo pezzo, dalle case alle statuine, alla suggestiva scenografia, utilizzando in gran parte materiali di recupero, cartone e legno. Il risultato è un Presepe di grandi dimensioni, che raffigura la città vecchia di Betlemme. Le case sono alte circa un metro e mezzo e i personaggi 50 cm. La caratteristica di questa Natività, che si sviluppa anche in altezza, è che si può percorrere camminando anche al suo interno (dal 25 dicembre all’8 gennaio, visitabile tutti i lunedì, mercoledì, sabato e domenica dalle 15.30 alle 20.00. Il giovedì e il venerdì dalle 21.00 alle 23.00). www.turismo.comunecervia.it – www.cerviaturismo.it
Presepe Zucchini a Faenza
Raro esempio, giunto a noi pressochè completo, di presepe monumentale faentino ottocentesco di gusto romantico. La grande scenografia di composizione prettamente teatrale (dotata di boccascena, quinte, principali, spezzati e fondali) fu realizzata su carta, per la casa dei conti Zucchini di Faenza, dallo scenografo faentino Romolo Liverani (1809-1872): sullo sfondo si intravedono montagne, una cascata e la città di Gerusalemme; in primo piano castello, cascata e ponte; sulla destra la capanna con cippi; a sinistra paesaggio rupestre con abitazioni rustiche e ruderi egizi. Il presepe si compone di 61 elementi tra statue e gruppi; ora, dopo il restauro eseguito, il presepe sarà esposto in modo permanente nel Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (tel. 0546/697311)
Presepi nell’Acquario di Cattolica
Preziose Natività in terracotta, pietra, vetro soffiato, ceramica e legno create da scultori e artigiani italiani saranno esposte immerse tra squali toro, meduse, madrepore, pareti rocciose, cavallucci marini e pesci tropicali. Nell’insolita cornice delle vasche e degli spazi più suggestivi come i fondali del Mar Mediterraneo, dell’ Oceano Indiano e del Pacifico, diventano piccole gallerie d’arte sottomarine ma anche cornici per preziose sculture naturali perfettamente integrate nelle profondità. Quest’anno la rassegna si arricchisce di numerose nuove opere a partire da quelle della tradizione napoletana, dell’antica ceramica di Faenza, quella di Deruta e di vetro soffiato della scuola di Murano. Orario: dalle ore 9.30 alle ore 18.30. Acquario di Cattolica tel 05418371 – 837430 –
Presepi nei tini a Bellaria Igea Marina
L’Isola diventa un percorso alla scoperta delle magiche atmosfere dei presepi realizzati nei tini dalle scuole, dalle parrocchie, dalle associazioni della città e da singoli artisti locali. Accanto ai presepi allestiti nei tini, il percorso sull’Isola dei Platani si arricchisce dei batanicci, le imbarcazioni tradizionali allestite con le antiche vele al terzo, recuperate dal Comitato del Porto (Walter Biagetti) e decorate da luci natalizie. Infine, il Vecchio Macello, nel cortile che si affaccia sul canale, ospiterà il presepe fatto con sagome dedicate alla tradizione marinara realizzato a cura del Circolo Diportisti di Bellaria Igea Marina. www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it
a cura di Claudia Farina