Lui è lì e sembra pronto a far risuonare le note del suo Trillo del Diavolo, la sua famosa Sonata per violino in sol minore. D’un tratto si ha la sensazione che tante coppie di ballerini, agghindate nei propri abiti settecenteschi, potrebbero sbucare da un angolo per occupare veloci tutta la grande piazza e iniziare a volteggiare al ritmo della sua sonata barocca. Lui è Giuseppe Tartini, o forse sarebbe meglio dire, il suo monumento, lo stesso che dà il nome alla piazza principale di Pirano. Un significativo riconoscimento al celeberrimo violinista che fece conoscere Pirano nel mondo. Siamo poco distanti dall’Italia, eppure già in un’atmosfera così diversa, se non fosse per la Casa “Veneziana”, l’edificio rosa della piazza in tipico stile gotico veneziano (l’unico esempio di architettura veneziana rimasta intatta a Pirano).
Pirano è una delle due città più antiche della Slovenia (l’altra è Ptuj), poco lontana dalla forse più nota e sicuramente più mondana Portorose (www.portoroz.si/it/) e protetta nella baia omonima. La sua posizione è decisamente particolare, dal momento che si estende all’estremo margine dell’omonima penisola, che si restringe gradualmente tra il golfo di Strugnano e quello di Pirano. Si tratta infatti di una città che è stata costruita dalla punta, punta Madonna, estrema propaggine nord occidentale di quella che viene denominata Istria Slovena, costruita dal mare e verso l’entroterra. Aspettatevi di trovare un graziosissimo borgo con vie strette, molte case color pastello, oltre 260 metri di ben conservate mura cittadine del XV secolo, un mare di un azzurro intenso che certi giorni sembra fare a gara con il cielo per vedere chi riesce a regalare tonalità più brillanti, un colorato porticciolo, numerose piazze e decine di chiese. Una in particolare, quella di San Giorgio, il Duomo di Pirano, regala una vista mozzafiato su tutta la città e fino al Golfo di Trieste. Dirigendo lo sguardo in alto verso il campanile vi sembrerà di provare un déjà-vu e invece no, semplicemente si tratta della copia ridotta del campanile di San Marco a Venezia, testimonianza del periodo della dominazione della Serenissima a Pirano. Nei mesi estivi è possibile salire fino alla sua cima, il che è caldamente consigliato, considerato il panorama che si può ammirare…
Se decidete di trascorrere qualche giorno in questo gioiellino sloveno, appena arrivati prendete contatto con l’Ufficio Informazioni Turistiche di Pirano (che è facile trovare, visto che si trova nella centralissima Piazza Tartini), perché sapranno consigliarvi su interessanti itinerari di visita della città. Si può scegliere tra l’Itinerario Culturale e quello Storico e c’è anche l’Itinerario gastronomico.
Il nostro suggerimento su dove dormire va all’Hotel Tartini (www.hotel-tartini-piran.com) per la sua posizione strategica, per la qualità dei servizi e soprattutto per la fantastica terrazza con vista dove poter fare colazione e iniziare le proprie giornate all’insegna del buonumore.
Sul sito dell’hotel potete anche consultare le manifestazioni e i festival in programma a Pirano nelle prossime settimane e diverse idee e proposte di viaggio.
Un altro suggerimento lo spendiamo per l’Hotel Tomi, questo a Portorose, con bellissima vista sul golfo, una cucina superlativa e un buon punto di partenza per escursioni nell’entroterra di Pirano (www.hotel-tomi.eu/). Anche l’entroterra non vi deluderà.
Per maggiori informazioni: www.slovenia.info
Come arrivare:
Auto: grazie alla vicinanza dei confini con Italia e Croazia, Pirano è facilmente accessibile; l’autostrada italiana dista 34 km, quella slovena 16 km. Pirano è raggiungibile venendo da Lubiana o Trieste – Capodistria – Isola – Portorose – Piran.
Treno: la stazione ferroviaria di Capodistria dista 16 km.
Autobus: la stazione degli autobus di Pirano si trova all’entrata del centro storico di Pirano, sul mare.
Aereo: l’aeroporto turistico di Portorose dista 8 km, l’aeroporto internazionale Jože Pučnik di Lubiana a Brnik 145, quello di Trieste (Ronchi dei Legionari), 80 km.
Nave: la Marina di Portorose dista 4 km, quella di Isola 8 km, la marina e il porto di Capodistria 17 km. Venezia, via mare, dista sole 55 miglia da Portorose (Lignano 22, Grado 15 miglia).
Testo e foto di Valentina Brambilla