a cura di Stefania Mezzetti
Tartufi e castagne a vapore fra le terre senesi
Andar per sagre nei paesini della Val d’Orcia con un treno a vapore d’altri tempi, senza fretta, immersi nel paesaggio fra i più affascinati e ricchi di deliziosi sapori e profumi non ha eguali. Nel cuore delle terre di Siena, la natura è protagonista: fra dolci colline e calanchi, si snoda sinuoso il fiume e i caratteristici filari di cipressi sono verdi pennacchi che accompagnano le strade di campagna. Filari di viti ed ulivi indicano la vocazione agricola di queste terre che offrono gusti e sapori esclusivi. Fiore all’occhiello di questo scenario è il “Trenonatura” treno turistico che lungo la tratta ferroviaria Asciano – Monte Antico viaggia con convogli d’epoca trainati da sbuffanti locomotive a vapore, con itinerari diversi nel corso dell’anno in occasione di eventi speciali nei diversi comuni della provincia. Il 23 ottobre, è in programma il “treno delle castagne” con partenza da Siena alle ore 8.15. Percorrendo le crete senesi e i suoi magnifici colori si attraverserà il Parco della Val d’Orcia per arrivare alla stazione di S. Angelo Cinigiano, da dove in pullman si raggiungerà Arcidosso per la sagra della “Castagna in Festa” e si potrà partecipare alla raccolta delle castagne a Casteldelpiano. Pranzo tipico e grande scorpacciata di marroni. La prima cosa da visitare ad Arcidosso in provincia di Grosseto è l’imponente Rocca degli Aldobrandeschi, edificata dall’omonima famiglia feudale Toscana, che nel nono secolo godette di enorme fortuna e prestigio nel territorio maremmano. Inoltre merita una visita anche la splendida Chiesa di San Leonardo, ricca all’interno di altari d’epoca rinascimentale. Per chi ama il contatto con la natura e gli animali, il Parco Faunistico del Monte Amiata, strutturato in sentieri e piccoli rifugi consente di avvistare moltissime specie di animali tipici degli Appennini Centrali, come il famoso lupo europeo presente nel territorio amiatino. Poco distante è possibile ammirare il Monte Labbro, a 1193 metri sul livello del mare. Sulla cima di questo suggestivo monte campeggiano i resti della Chiesa dei Giuzis Dividici, e dall’alto del monte si può ammirare un’emozionante veduta che spazia dalla Maremma al mare. Per i palati più sofisticati, da non mancare il 6 novembre l’escursione ad Asciano, sempre con treno a vapore da Siena alle ore 9,45. L’itinerario prevede una fermata a Monte Antico ove si avrà tutto il tempo per fotografare la sbuffante locomotiva in manovra mentre si riattesta al convoglio. Il viaggio proseguirà attraverso il Parco della Val d’Orcia, territorio di produzione del Brunello di Montalcino. Ad Asciano ci sarà ad attendere i passeggeri un’esclusiva tavola imbandita ove si potrà gustare un pranzo tipico curato dall’associazione Tartufai, a base di piatti con tartufo bianco delle crete senesi. Fra queste colline incise da profondi calanchi, a tratti ricoperte da radi boschetti si vengono a trovare le condizioni ideali per la nascita del tartufo, il tesoro nascosto che possiede il piccolo paese medievale di Asciano, la capitale dei tartufi delle Crete. Nel pomeriggio si offrono diverse possibilità di svago: escursione in una tartufaia naturale e simulazione della ricerca del tartufo, visita del centro storico racchiuso all’interno delle mura trecentesche e la mole di S. Francesco, in una fitta trama di vie e case medievali, aperte in spiazzi con fontane e l’ampia gradinata che sale alla serena distesa di travertino della fronte della Collegiata. Ciò che maggiormente però richiama ad Asciano sono i suoi quadri di artisti famosi, ora non più sparsi nelle sue monumentali Chiese, ma sistemati presso il Museo Archeologico di Palazzo Corboli http://www.comune.asciano.siena.it/on-line/Home/articolo3300023.html, http://trenonatura.terresiena.it/. Per informazioni e prenotazioni: FVO – Ferrovia Val d’Orcia www.ferrovieturistiche.it
Tel. 0577 207413 – 338 8992577 trenonatura@ferrovieturistiche.it(posti limitati, prenotazione obbligatoria) http://trenonatura.terresiena.it/
Da Como a Brunate in Funicolare
Una delle più antiche ancora in servizio in Italia e, al tempo stesso, la più moderna di esse, la funicolare di Brunate è stata radicalmente rinnovata ancora pochi anni addietro, e quest’anno compie 120 anni, quasi quanto la storia d’Italia; questa funicolare di storia ne ha vista veramente tanta, attraverso la vita dei suoi viaggiatori che furono, contemporaneamente spettatori ma anche, nel loro piccolo, suoi creatori. Il cambiamento, avvenuto più volte, delle vetture ne è la testimonianza. Reduce da una chiusura forzata per lavori di manutenzione, la funicolare ha riaperto i battenti in agosto per sfoggiare due nuove vetture: una rossa e una viola che permetteranno ai turisti di muoversi fra i due centri dalle ore 6 alle 24 di tutti i gironi. www.funicolarecomo.it. Brunate, un’amena località turistica dalle origini antiche, sovrasta Como a circa 700 m sul livello del mare. Da piccolo insediamento rurale medievale, Brunate divenne fra la fine dell’ottocento e inzio novecento, un’ambita meta di villeggiatura per le famiglie benestanti comasche e milanesi, raggiungendo l’apogeo del suo splendore simboleggiato dalla costruzione di un Casinò, chiuso dopo la seconda guerra mondiale, con la cessione della licenza di esercizio a quello di Campione d’Italia. Lo sviluppo economico di questo antico borgo di montagna risale al 1981, proprio 120 anni fa quando venne costituita la Società Anonima della Funicolare Como-Brunate, con lo scopo di valorizzare la montagna prospiciente la città ma anche come mezzo per incentivare il turismo. Ciò diede vita ad una intensa attività edilizia che vide la costruzione di alberghi e lussuose residenze, in stile eclettico e liberty, affacciate sullo stupendo panorama del lago e delle Alpi. Dalla piccola stazione di Como della funicolare, che ancor oggi accoglie il visitatore con la sua graziosa facciata da chalet di montagna, s’inerpica un binario che si sviluppa per quasi un chilometro con due fermate intermedie di Como Alta e Carescione. Spendendo una lira si saliva a Brunate in soli 18 minuti (oggi impiega circa 6 minuti), dopo aver superato un dislivello di 500 m posto su di una pendenza tra il 33 ed il 55 percento, caratteristica questa che ne faceva la funicolare più ripida d’Italia. Brunate, piccolo comune abitato da poco meno di 2000 persone, domina da un’eccellente posizione Como e il suo circondario; per il panorama che vi si gode, il luogo è chiamato “balcone sulle Alpi”. Ben nota agli amanti delle passeggiate in montagna, da Brunate si può raggiungere addirittura Bellagio, camminando sul sentiero in costa, passando dai paesi di Bolettone, Pallanzone e San Primo. L’abitato di Brunate si trova addossato sul versante sud del Monte Tre Croci, edificato su un suolo calcareo reso fertile anche dalla presenza di depositi morenici. Da non perdere la visita al Faro Voltiano, in località S. Maurizio, circondato dal parco pubblico Marenghi. Il monumento eretto in occasione del centenario dalla morte di Alessandro Volta, attraverso una scala interna a chiocciola permette di raggiungere la terrazza da dove si gode una vista impareggiabile. Da qui si può raggiungere il Santuario di S. Rita, il più piccolo d’Europa e diverse baite. http://www.comune.brunate.co.it/ (http://www.comoeilsuolago.it/brunate.htm) Un bell’articolo completo di illustrazioni d’epoca con la storia di Brunate e della sua funicolare, è stato pubblicato in due puntate sulla rivista Mondo Ferroviario http://www.mondoferroviario.it/ sui numeri 288 e 289, che si possono richiedere a: amministrazione@mondoferroviario.it oppure telefonando in redazione, tel. 0309110640.
Una gita in Maremma per la fiera del modellismo
Con l’arrivo dell’autunno è una facile tentazione quella di passare un weekend fra i colori ed i profumi della Toscana, andando alla scoperta di antichi borghi mediovali o passeggiando nel verde delle folte pinete finchè non si colora dell’azzurro del mare. E in questa terra dalle antiche origini etrusche sgorgano calde acque termali dove potersi rilassare e ricaricare in vista del freddo inverno. Fra le tante terme toscane, a Venturina, in provincia di Livorno si trovano le antiche Acque Populonie, dalla storia millenaria: la sorgente è stata utilizzata in ogni epoca e a scopo terapeutico. Nel periodo etrusco se ne servirono gli abitanti di Populonia ed oggi, il complesso termale offre ogni tipo di trattamento sia curativo che estetico http://www.termediventurina.it/. E proprio a Venturina, da qualche anno è sempre più prestigiosa nell’ambito nazionale la mostra di modellismo ferroviario e collezionismo. Comodamente alloggiata all’interno dei grandi padiglioni della locale Area Espositiva, la sedicesima edizione dell’Expo Model offre ai suoi visitatori un gran numero di attrazioni: dal modellismo statico o dinamico (auto, aerei e navi) a quello, assi ben rappresentanto del modellismo ferroviario. All’esterno, nel grande piazzale, come agni anno si potrà rivivere un tuffo nel passato con una incredibile sfilata di vecchi trattori, molti dei quali hanno segnato la storia di un’Italia ancora agricola oltre ad auto e moto d’epoca. Nel padiglione del Museo Agricolo sono raccolti in bella mostra, ogni sorta di macchinari, attrezzi, strumenti di lavoro, carri, arredi e giocattoli, tutti testimoni di un mondo ormai completamente sparito. Che a Venturina la passione per i treni non sia casuale, lo testimonia una vera locomotiva a vapore dei primi del novecento, completamente restaurata ed esposta stabilmente nei giardini adiacenti l’area espositiva; simbolo della tradizione ferroviaria del territorio, introduce il visitatore al mondo dei treni che troverà nel padiglione interamente dedicato al fermodellismo. Una varietà di plastici ferroviari di tutte le dimensioni si estende a perdita d’occhio; a farla da padrone è il plastico modulare realizzato dai soci del Gruppo Fermodellistico di Piombino; padroni di casa in tutti i sensi, infatti si deve alla loro incondizionata passione per il modellismo ferroviario la nascita e l’organizzazione di questa bella fiera. Il manufatto che sviluppa un tracciato di 300 m. lineari, è sempre in continua evoluzione: si compone di una serie di moduli che illustrano una infinita varietà di paesaggi tipicamente italiani con stazioni, centri abitati, aree industriali, ponti e gallerie, dove viaggiano convogli di ogni tipo. La particolarità di questa opera è quella di essere itinerante, e quindi di spostarsi proprio come un piccolo circo per farsi ammirare da grandi e bambini di tante città. Molte altre opere sono visibili e confrontabili, tutte nate dall’abile capacità di ogni fermodellista di lavorare con le mani ma soprattutto con l’ingegno, la precisione e anche un po’ di fantasia. La fiera si terrà il 5 e 6 novembre presso l’Area Fieristica di Venturina, via della Fiera, 3 – 57029 Venturina (LI) tel. 0565852210 dalle ore 10 alle 19.Tutte le informazioni sul sito: www.comitatocittadinoventurina.li.it http://www.sefifiere.it/www.gfpiombino.it/
Biglietterie Trenitalia anche per i convogli DB-ÖBB
I biglietti per i treni DB-ÖBB Eurocity che collegano l’Italia a Germania e Austria potranno essere acquistati anche sul sito e nei punti vendita Trenitalia, ad eccezione delle self service di stazione e applicazioni Mobile.Trenitalia ha infatti raggiunto un accordo con le Ferrovie tedesche (DB) e le Ferrovie austriache (ÖBB) per commercializzare il servizio. Le prenotazioni potranno essere effettuate per i viaggi fino a sabato 10 dicembre 2011. Per i treni Milano/Monaco di Baviera/Milano (Eurocity 93/88 e 92/89) le prenotazioni potranno essere effettuate solo per i viaggi da/per Verona, è quindi esclusa la relazione Milano/Verona e viceversa. Nella prima fase, la gamma di tariffe internazionali a disposizione della clientela non comprenderà le offerte promozionali. Le compagnie ferroviarie DB e ÖBB, con 2,1 milioni di chilometri percorsi dai loro treni ogni anno, rappresentano il principale operatore per il trasporto passeggeri tra Germania/Austria e Italia.Ogni giorno dieci treni collegano Monaco e Innsbruck con Bolzano, Verona, Milano, Bologna e Venezia. Il biglietto a tariffa intera può essere acquistato senza sovrapprezzo direttamente sui treni DB-ÖBB EuroCity. Per informazioni e prenotazioni, consultare i siti www.bahn.com/it, http://www.obbitalia.com
Treno + hotel con un click
Acquistare treno e albergo in un’unica soluzione, in maniera comoda e rapida e contando su un’ampia e qualificata gamma di soluzioni sarà più facile, direttamente dal proprio pc, grazie ad un accordo siglato tra HRS (Hotel Reservation Service) e Trenitalia. La nuova partnership, che avrà una durata di 3 anni, consente di offrire ai clienti di Trenitalia un servizio personalizzato di prenotazione alberghiera e permetterà di prenotare hotel selezionati sia in Italia che in Europa direttamente dall’homepage di Trenitalia, offrendo una gamma sempre più qualificata di opportunità e servizi pre e post-viaggio per chi naviga sul web e, oltre ad acquistare il biglietto, vuole programmare viaggi e vacanze. Le prenotazioni potranno essere fatte, oltre che dall’homepage di Trenitalia, anche attraverso il sito, creato ad hoc, http://www.trenitaliahotels.it/. HRS.com, oltre ad offrire una vasta gamma di soluzioni, per ognuna delle destinazioni scelte, fornirà periodicamente offerte speciali riservate ai clienti Trenitalia. La nuova funzionalità è stata pensata per soddisfare ogni utente web, guardando tuttavia con attenzione al navigatore più assiduo del sito di Trenitalia che, secondo i rilievi statistici, risulta avere un profilo culturale elevato, con un titolo di studio medio alto, piuttosto giovane e interessato a cercare informazioni aggiornate su sconti, promozioni, nuove idee e proposte di viaggio. Ufficio Stampa Ferrovie dello Stato ufficio.stampa@fsitaliane.it www.fsnews.it