Elba, un’isola giungla dove perdersi con i bambini
a cura di Ada Grilli
Prendiamola come un gioco e lasciamoci affascinare da una delle isole più verdi, più facili, più a portata di mano del nostro Paese.
Si va nell’isola con un traghetto tutto dipinto ed è qui che il gioco comincia. Sembra di entrare nel set di un cartone animato in produzione, si direbbe quasi una nave finta: non sarà lì solo per far divertire i bambini? Saprà stare in acqua? Poi la Moby Lines si muove e nella breve traghettata i Looney Tunes si materializzano ovunque. I grandi si beano del paesaggio intorno, mentre i piccoli si divertono. La compagnia Blunavy è meno divertente, ma galleggia e naviga altrettanto bene tra Livorno e Porto Ferraio. Si può anche pensare di viaggiare gratis se si va nell’albergo di cui dirò.
Intanto l’isola d’Elba si vede all’orizzonte e arrivati a Porto Ferraio pare già di essere un posto esotico. Saranno le agavi, il folto della vegetazione intorno, le stradine strette e tortuose, il saliscendi e lo scollinare continuo.  All’Elba ci vuole una macchina al seguito oppure buone gambe e una bicicletta, anzi tante biciclette per tutta la famiglia, ma poi soprattutto buon fiato. In ogni caso anche per i più allenati la fatica c’è e i bambini non la reggerebbero per molto.
E parliamo di dove portarli questi bambini per scollarseli d’intorno- se sono già grandicelli- sapendoli sicuri, felici e contenti, o per tenerseli affettuosamente appresso se sono ancora troppo piccoli . Il meglio del meglio all’Elba è il Grand Hotel Elba International, un albergo 4 stelle che ha riaperto da poco dopo lunghe ristrutturazioni. L’ho rivisitato dopo i lavori e l’ho trovato eccellente per molti servizi e molto buono per altri. Di eccellente innanzitutto c’è la classe del suo direttore Bruno Paternò che da una vita ha a che fare con i villeggianti e sa come vezzeggiarli e come farli sentire re e regine (e principi e principessine). Il suo stile raffinato si propaga a tutti e a tutto- staff e locali- per cui ci si sente davvero convinti di stare nel posto più bello che si potesse all’Elba. Indubbiamente l’albergo eccelle nella sua posizione che da Capoliveri/Naregno guarda Porto Azzurro proprio di fronte e così vicina che verrebbe voglia di attraversare a nuoto il piccolo golfo per raggiungerla. Le stanze che guardano il mare hanno una vista direi da sogno (le altre no ovviamente), la terrazza all’ultimo piano regala altre magnifiche emozioni e un relax da mille e una notte.
E i bambini? Anche a loro piace il panorama da sogno, se non gliel’avevate mai chiesto, verificate quando sarete lì! Ma a loro piace anche il fatto che nella loro cameretta attaccata a quella dei genitori possono avere tutta la loro privacy e senza i controllori continuamente alle costole (ben 38 mq e 50mq di spazio!). A pranzo sono ospiti dell’albergo con dei menu speciali, seduti a tavola serviti e riveriti, mentre i genitori si accontentano di un toast al bar se amano uno spuntino veloce  possono pranzare à la carte. Al mattino stranamente poi questi bambini, benché in vacanza dalla scuola, si alzano presto per abbuffarsi al buffet della prima colazione che è pantagruelico ( 20 mt!). Alla sera si rinnova l’eccitazione per il buffet dei gelati e dei dolci che accompagna la cena.
Tra un ‘abbuffata e l’altra ci stanno i tuffi nella piscina dei piccoli, i giochi liberi nel giardino attrezzato (e panoramico), l’animazione guidata (che non ha costi aggiuntivi) le letture e i giochi con la sabbia in spiaggia, proprio sotto l’albergo, i corsi di vela e di sub.
I prezzi non sono proibitivi se è vero che ci ho visto tante famiglie con bambini l’estate scorsa.
Per maggiorni informazioni:
HOTEL ELBA INTERNATIONAL Tel. +39 0565 946111 – Fax +39 0565 946662 – 57031 Capoliveri Isola d’Elba (LI) Località Naregno
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