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In viaggio lungo la costa con il kayak da mare, per cercare l’acqua più limpida e godersi le spiagge più belle
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testo e foto di Vincenzo Maritati
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Tra i mille modi di viaggiare e di ammirare lo spettacolo della natura, l’andar per mare in kayak rappresenta una delle più emozionanti esperienze, veramente alla portata di tutti.
Le coste della Sardegna sono uno scenario ideale, un insieme di bellezze difficili da dimenticare con spettacolari scogliere, grotte profonde, interminabili spiagge e soprattutto una irresistibile acqua limpida che invita a tuffarsi.
Mare di Sardegna
Approfittando delle vacanze, dei ponti o anche di qualche weekend più o meno lungo, chiunque, facendosi accompagnare da persone esperte, può cominciare a visitare in kayak alcuni dei luoghi più belli della Sardegna dove il patrimonio naturale è stato saggiamente tutelato attraverso la realizzazione di Parchi Naturali. E’ il caso del Parco Nazionale dell’Asinara e della sua Area marina protetta, nella Sardegna nord occidentale, facilmente raggiungibile da Stintino o da Porto Torres. L’Asinara è stata per molti secoli un luogo di detenzione e di isolamento, ma da quando, nel 1997, il carcere è stato definitivamente chiuso ed è stato istituito il Parco, si è potuta restituire alla collettività un’isola dalle incredibili bellezze naturali. La normativa del Parco impone delle rigide norme che occorre rispettare per poter accedere all’Asinara, ma rivolgendosi alle cooperative di accompagnatori autorizzate, si può visitare l’isola lungo i suoi sentieri o seguendo la costa. In questo caso, piccole imbarcazioni a remi come i kayak hanno il permesso di avvicinarsi alle coste e approdare sulle più belle spiagge, cosa assolutamente vietata a tutte le barche a motore.
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Ancora a nord della Sardegna, gli straordinari gioielli naturalistici dell’ Arcipelago della Maddalena rappresentano un ideale terreno di gioco per i kayak da mare; a poca distanza dall’isola principale de La Maddalena, le isole di Caprera, Spargi, Budelli e Razzoli sono vere perle di una collana di inestimabile bellezza. Solcando un’acqua cristallina che di volta in volta assume le tonalità dell’azzurro, del verde e del blu intenso, i kayak possono insinuarsi tra piccole isole, scogli e insenature con spiagge di sabbia bianchissima interdette alle imbarcazioni a motore. Anche qui la natura è quanto mai selvaggia, con una fitta macchia mediterranea che sprigiona profumi che si riconoscono benissimo pure dal mare; anche il vento rappresenta un aspetto di una natura forte e primordiale e nell’arcipelago, come sempre andando per mare, occorre molta prudenza nel valutare le condizioni del tempo e del mare prima di affrontare un’uscita lungo le coste.
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Un altro imperdibile angolo di Sardegna è il Golfo di Orosei, sul versante orientale dell’isola. Nel raggio di pochi chilometri si trovano località come Cala Luna, Cala Goloritzè, Cala Sisine, Cala Mariolu, spiagge protette straordinariamente belle, alternate ad imponenti pareti rocciose con numerose grotte e anfratti. Il Golfo di Orosei, rispetto ad altre zone costiere, è abbastanza protetto dai venti e si presta quindi in modo particolare ad essere esplorato in kayak, l’unico mezzo in grado di raggiungere tutte le spiagge, di infilarsi nei piccoli fiordi, di entrare nelle grotte. A sud del Golfo di Orosei, una lunga spiaggia va da Santa Maria Navarrese fino alle caratteristiche rocce rosse di Arbatax; anche qui sabbia bianca, acqua limpida, una grande pineta e le piccole Isole dell’Ogliastra, le ennesime bellezze di un’impareggiabile Sardegna.    Â
Viaggiare in kayak da mare
Camminare, pedalare, pagaiare hanno sicuramente qualcosa in comune, si tratta di viaggiare lentamente utilizzando esclusivamente le proprie forze, facendo una sana attività fisica, senza inquinare e senza lasciare traccia del proprio passaggio. Il kayak permette di sentire i profumi, di ascoltare i rumori e i silenzi della natura, di ritrovarsi in pochi in luoghi di una emozionante bellezza. La pratica del kayak da mare non richiede doti o attitudini particolari, tutti possono avvicinarsi a questo modo di vivere il mare e la natura provando da subito grandi soddisfazioni. Quello che di sicuro è fondamentale, tanto più se ci si avvicina per la prima volta a questa attività , è rivolgersi a scuole o centri specializzati che possono fornire l’attrezzatura, insegnare la tecnica, valutare le condizioni del mare, accompagnare negli itinerari più suggestivi. Si può cominciare con poche ore di pagaiata per fare brevi esplorazioni anche se la gita di più giorni, con campeggio nautico sulle spiagge, è la massima espressione di questo fantastico modo di viaggiare.
Per capire le caratteristiche del kayak, vedere i vari modelli, avere alcune informazioni e consigli, si può visitare il sito di Janautica, uno dei principali costruttori italiani: www.janautica.it/kayak/kayak_home.php
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In Sardegna Cardedu Kayak è uno dei più attivi centri per il kayak da mare; organizza corsi, escursioni di uno o più giorni nelle più belle zone, noleggia l’attrezzatura ecc. Sul sito si trovano anche bellissime foto e molti video www.cardedu-kayak.com
In posizione strategica, a Cala Gonone, vicino a piagge stupende, si trova PrimaSardegna, un’agenzia di servizi turistici specializzata in noleggi kayak, escursioni e attività all’aperto in tutta la zona del Golfo di Orosei www.primasardegna.com
Alla foce del fiume Coghinas, New Kayak Sardinia noleggia kayak per escursioni adatte anche ai bambini www.newkayaksardinia.itÂ
A livello nazionale, Sottocosta è l’associazione che raduna tutte le scuole di kayak, che forma gli istruttori e organizza raduni e iniziative. Sul sito si trovano tutte le informazioni e i recapiti delle scuole e di tutti gli istruttori delle varie regioni www.sottocosta.it
Informazioni utili
Come arrivare in Sardegna: In aereo con numerosi voli che fanno scalo a Cagliari, Olbia, Alghero e, stagionalmente, a Tortolì. In traghetto con una delle diverse compagnie di navigazione:  http://www.tirrenia.it/ – http://www.moby.it/ – http://www.gnv.it/  – http://www.sardinia-ferries.it/Â
Informazioni utili sui Parchi – modalità di accesso, sistemazioni ecc. – si trovano sul sito del Parco dell’Asinara http://www.parcoasinara.org/ o dell’Arcipelago della Maddalena  http://www.lamaddalenapark.it/ .
Per la zona di Orosei http://www.turismo.ogliastra.it/    Â
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