Rovigno, uno scrigno d’arte nell’azzurro mare croato: vestigia, eventi e tradizioni dal sapore veneziano
a cura di Rosanna Fudoli e Alberto Fontana
Rovigno la veneziana, Rovigno la bilingue, la città che fu isola per evitare la peste nel 16° secolo e poi anche per comodità, fino al 18°. Uno scrigno di arte, un capolavoro nell’azzurro mare croato. In qualsiasi periodo dell’anno è piena di turisti, di gente affascinata dalle sue vestigia, dalla gustosa gastronomia, dai panorami eccezionali, dalle tradizioni importanti e dalla gente aperta e simpatica. Prima città in Croazia per numero di pernottamenti, è abitata da 15.000 abitanti, che nell’alta stagione diventano addirittura 50.000. Qui è molto sentita l’italianità di origine: ci sono gli italiani, quelli che si dichiarano ufficialmente italiani ed i croati. Molti sono i rappresentanti italiani, in testa il vicesindaco, e la città è bilingue sin dalla scuola dell’infanzia. Tra le tradizioni importanti e ben conservate la Batana, iscritta ai beni materiali dell’UNESCO, è una particolare imbarcazione che nasce nel periodo veneziano per eludere le tasse verso la serenissima; un gioiello il piccolo ecomuseo. Alla Batana abbiamo dedicato un articolo su… http://www.viaggivacanze.info/newsite/2014/06/orsera-e-la-batana/
Ma, come detto, sono molte le motivazioni che spingono turisti e viaggiatori da tutto il mondo a Rovigno. Di sicuro, se sali fino alla Chiesa di S.Eufemia (barocca del XVIII) e guardi il panorama rimani incantato: gli azzurri del cielo e del mare si fondono con i verdi brillanti ed il vento, tanto caro ai surfisti, gioca con le nuvole e soffia sulle belle imbarcazioni, facendo spaziare lo sguardo sull’arcipelago. Importante questa chiesa: bella da un punto di vista architettonico, conserva il sarcofago di S.Eufemia, che si dice sia arrivato dall’acqua, forse caduto da un’imbarcazione, sulle rive del mare di Rovigno. Ed il campanile è sempre da tenere d’occhio: costruito come il nostro di San Marco, la statua di S.Eufemia gira in base al vento ed informa gli abitanti sulle condizioni atmosferiche. Sempre osservando il mare si vedono l’Isola di Santa Caterina e l’Isola Rossa: Proprio sulle isole, nacque il turismo da queste parti. Siamo nel periodo austro ungarico ed i proprietari, due baroni, uno polacco ed uno austriaco, di origini triestine, trasformarono i conventi, siti sulle loro isole, prima nelle loro dimore di vacanza e, negli anni, in alberghi. Essendo amanti ed esperti di botanica, sulle isole furono portate piante di ogni genere. Ancor oggi valgono una visita i parchi ed il museo di armi ed armature giapponesi a ricordo degli anni in cui uno dei due era ambasciatore nel Paese del sol levante.
A Rovigno, l’architettura veneziana è stata un po’ personalizzata, i palazzetti si sono sviluppati in altezza, visto che lo spazio era poco, il Leone di San Marco è simbolo di vittoria anche sui Turchi, che qui non sono riusciti ad entrare …
“Rovigno è la venere dell’architettura mediterranea, calata in un’atmosfera peschereccia, dalle innumerevoli attrazioni turistiche”, direi che calza a pennello questa citazione che fa bella mostra di se sui materiali promozionali della città istriana.
Particolarmente interessante il convento barocco dei Francescani: vi si trova una ricchissima biblioteca con circa 8 mila volumi antichi. Immerso nella pace e nella natura, è un’oasi di tranquillità per un’escursione di spirito. Se invece si vuole pensare al palato, nel centro storico di Rovigno sono moltissimi i locali per assaggiare le prelibatezze del luogo.
Non perdetevi, sulla passeggiata che porta alla chiesa di S.Eufemia, il ristorante Puntulina, costruito mirabilmente sulle mura della città ed a picco sul mare, proprio su una punta. Un panorama pareggiabile solo alle bontà che si possono degustare: mussoli e dondoli, insieme ad altre prelibatezze di crostacei e molluschi e vari tipi di pesce freschissimo, elaborato o crudo, sapientemente innaffiato da malvazia locale www.videooglasi.com/restoran/puntulina
Di sicuro interesse anche una visita al Museo Civico. La famosa collezione di quadri di pittori antichi e contemporanei ha reso Rovigno il centro d’arte dell’Istria. Restando in tema, fino al 5 ottobre 2014, fa bella mostra di sé un’interessante mostra su Salvador Dalì www.muzej-rovinj.com
Molto attenti all’ospite, soprattutto se italiano, i rovignesi organizzano importanti eventi tutto l’anno e spettacoli. Non perdetevi la Grisia, la seconda domenica di agosto: tutta Rovigno è in festa e lungo la via che dalla chiesa di S.Eufemia porta al centro storico, artisti di ogni genere e da ogni dove si esibiscono in questo museo a cielo aperto con opere d’arte di vario genere. Ma in realtà ovunque troverete piccoli atelier di artisti locali e non. Interessante il fatto che da qualche tempo tutte le piccole chiese o cappellette sono state affidate ad artisti, in modo da avere un restauro sicuro mentre gli stessi artisti possono vivere l’arte da “dentro”.
Per maggiori informazioni: www.istria-rovinj.com – www.croazia.hr
Maistra Hotels
Il Gruppo, che nasce e cresce con acquisizioni legate alla società del tabacco, è quasi presente in esclusiva in questa zona con strutture di tutti i generi, dai campeggi ai resort. Già da qualche tempo, volendo alzare il target, si stanno trasformando in 4 e 5 stelle alberghi già esistenti. Fa parte di questo importante progetto di riqualificazione del territorio anche la realizzazione di un campo da golf ed un centro polisportivo a livello internazionale.
A Rovigno abbiamo alloggiato all’Hotel Eden, una struttura moderna realizzata nel parco comunale. In Croazia le spiagge non si possono privatizzare ma va da sé che i grandi alberghi realizzano, pur nel parco pubblico, delle belle strutture balneari aperte sia ai propri clienti che agli ospiti esterni. Di recente, proprio davanti all’Hotel Eden e ad altri resort del Gruppo, è stata ristrutturata tutta la passeggiata lungomare che in pochi minuti porta al centro di Rovigno. La zona, attrezzata di piscine e lido, ha anche un bar e grandi spazi per la realizzazione di eventi.
Comoda la ristorazione a self service dell’Hotel Eden: pietanze locali ed internazionali in un ambiente moderno.
Ben ristrutturato, di design e molto confortevole, il centro benessere, dove si possono godere trattamenti di tutti i generi, sapientemente proposti e realizzati da personale specializzato.
Per maggiori informazioni: www.maistra.com