Quando si parte, all’alba di ogni nuovo anno, il primo passo è sempre un gesto fondativo. Pochi di noi sanno perché ci si mette in cammino. E perché proprio a Capodanno. Per cercare una vacanza intelligente? Per quella forza vitale che ci spinge ad andare avanti? O semplicemente per cambiare aria? In realtà dopo aver viaggiato tra rudi paesini o sulle dune del deserto, su strade bianche o accanto all’oceano, stai certo che la risposta ti arriverà .
Per assecondare il desiderio migratorio, le Vie dei Canti propongono 6 viaggi a piedi.
Puoi ciaspolare sulla neve della Val Maira, in Piemonte, o camminare sulla morbida sabbia del deserto del Marocco. Puoi passeggiare lungo le sponde del lago vulcanico più grande d’Europa, quello di Bolsena, nel centro Italia, o assistere alla magia delle prime albe dell’anno in Salento. Puoi stare lassù, sulle montagne dell’Appennino Tosco-Emiliano, lontano da tutti e da tutto, o partecipare al più classico dei cammini di Santiago.
Portogallo – El camino portuguès a Santiago
22 dicembre 2013 – 2 gennaio 2014
Ci sono tanti modi per raggiungere Santiago de Compostela, la mecca dei pellegrini di tutto il mondo. La via portoghese è la meno battuta ma non per questo la meno intensa. Nel cammino dalla città di Porto alla celebre cattedrale del centro spagnolo si viene a conoscenza della leggenda del gallo portoghese custodita fra le mura di Barcelos e della città più antica del Portogallo, Ponte de Lima. C’è tutto il tempo per fare un bagno caldo nel lavatoio di Caldas de Reis e anche per spingersi sino a Finisterre, lembo estremo che si affaccia sull’Oceano Atlantico. E poi, assistere alla messa del pellegrino di Capodanno a Santiago è un’esperienza religiosa ed epocale.
Marocco – Gli eremiti del deserto
26 dicembre 2013 – 5 gennaio 2014 – II gruppo
Cuoco, uomini blu e cammellieri al seguito per un viaggio a piedi lungo la via di sabbia che conduce a Tagounite. Nel mare di dune del Sahara, tutto è tipico e così lontano dagli orizzonti quotidiani. Sguazzare nelle pozze colme di pioggia nella roccia è un’opportunità per chi trascorre giorni e giorni fra calde oasi. A portare i bagagli ci pensano i dromedari. In questo viaggio da atmosfere di tè nel deserto, c’è la possibilità di hammam, di visitare la Medina di Marrakech e di perdersi nel vorticoso suq della città , certo, e anche di pranzare in una piccola kasbah con una tradizionale famiglia
Umbria/Lazio – Capodanno… intorno al Lago
28 dicembre 2013 – 2 gennaio 2014
Per qualcuno è questo il Lazio più autentico, quello dei percorsi escursionistici, del tramonto sul lago di Bolsena, dei borghi tipici di Montefiascone e Capodimonte e del Sentiero dei Briganti. Percorriamo l’antica Via Francigena dal Lago di Bolsena alla città di Orvieto, fra una natura che domina incontrastata e i preziosi tesori delle tante civiltà nate sulle sponde del lago vulcanico più grande d’Europa. Come pellegrini di un tempo percorriamo mulattiere e strade romane ancora con tratti pavimentati, gli antichi basolati, e ci incamminamo per sentieri nascosti tra boschi e rocce. I guadi dei ruscelli rendono dinamico e divertente il viaggio a piedi.
Piemonte – Val Maira, camminando sulla neve
30 dicembre 2013 – 4 gennaio 2014
In inverno la Val Maira è un sogno. Camminatore in più, camminatore in meno, incontriamo lo stesso numero di persone della Groenlandia. Immaginiamoci in cammino con le ciaspole, sulla neve, in mezzo al silenzio della natura vivida e parlante. Le passeggiate senza racchette ci conducono alla scoperta di chiese, santuari e antichi borghi in pietra con le loro storie e l’arte della valle. Conosciamo la cultura occitana e ammiriamo le curiose formazioni geologiche. L’arrivederci, infine, sarà dolce nelle gustose pasticcerie di Dronero.
Puglia – L’alba dei popoli in terra d’Otranto
2 – 7 gennaio 2014 – II gruppo
Se ci si sveglia prima dell’alba, la ricompensa è un orizzonte speciale con il sole che spunta dall’altra parte del Canale, sopra le terre a Oriente. Sì, perché la prima alba dell’anno in Italia sorge a Punta Palascia. Siamo vicini ai Balcani e due sponde diverse dello stesso mare si destano in contemporanea. Nel segno dell’incontro fra due popoli si sviluppa il viaggio a piedi da Torre Sant’Andrea fino ai ruderi silenziosi dell’Abbazia di San Nicola di Casole nel cuore del Salento, passando per la Valle dell’Idro con i suoi segreti millenari custoditi da cripte e affreschi e la Valle dei Cervi a Porto Badisco con le sue pitture preistoriche. Sapori tipici, agriturismi e masserie completano il viaggio nel tempo.
Toscana – Capodanno in Garfagnana
fra il 20 dicembre 2013 e il 6 gennaio 2014
Vivere insieme e condividere il quotidiano. Dire, fare, baciare, camminare, cucinare. Il Rifugio Isera si apre per una breve o lunga vacanza tra Natale e Befana con minicorsi di cucina, tessitura primitiva, costruzione di strumenti musicali. In un piccolo rifugio montano, a 1.208 metri di quota, puoi trascorrere qualche giorno di vacanza con cibo buono, bio e vegano, oppure camminare lungo i Sentieri Airone, imparare a cucinare, tessere una sciarpa, costruire una Kalimba.
I viaggi a piedi delle Vie dei Canti…
sono in piccoli gruppi con zaino in spalla, attraverso paesi e paesaggi italiani ed esteri.
Ogni proposta è sempre nuova: oltre al luogo cambiano il tempo, i compagni di viaggio e le storie della guida.
Non un tour operator ma chi abbraccia una particolare filosofia di vita: Â www.viedeicanti.it