Tra luglio e settembre 2013 si svolgerà in Sicilia, l’innovativo Happening Kalat, un raduno giovanile internazionale condotto sui temi dell’archeologia, storia, arte, musica, tempo libero e gastronomia siciliana.
Si tratta di una nuova ed entusiasmante formula di turismo giovanile, capace di coniugare, a Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, le ricerche archeologiche nei terreni confiscati alla mafia (in collaborazione con Libera), con degustazioni e laboratori gastronomici su cibi, vini e dolci della Sicilia (in collaborazione con Slow Food®), laboratori artistici sulla preistoria, escursioni e visite guidate, bagni al mare e sculture di sabbia nelle spiagge di Licata, contest fotografici, videoproiezioni e serate musicali.
Il ricco programma di attività , le cui lingue ufficiali sono l’italiano e l’inglese, è aperto a cultori, studenti, volontari, appassionati, ricercatori, esperti di età compresa tra 18 e 35 anni, mentre le quote di iscrizione settimanali, che variano fino ad un massimo di € 350 settimanali, comprendono il vitto con piatti tipici della cucina siciliana, l’alloggio, i trasferimenti interni, l’assicurazione contro gli infortuni e tutte le attività didattiche che oltre all’attestato di partecipazione, potranno consentire il rilascio di crediti universitari.
Le attivitĂ di ricerca archeologica e scoperta di saperi e sapori dell’isola, mirate allo sviluppo turistico del territorio e alla creazione di imprenditoria culturale e giovanile, promosse a partire da una Azione Innovativa per l’occupazione del Ministero del Lavoro, sono inserite all’interno di QLT (Quantum Leap Trend = Tendenza al Salto di QualitĂ ), progetto esemplare per le regioni del Sud Italia, sostenuto da Fondazione CON IL SUD e svolte con la consulenza scientifica del Corso di laurea magistrale in archeologia dell’UniversitĂ degli Studi di Palermo, la supervisione dell’Assessorato BBCCAA della Regione Siciliana e della Soprintendenza ai BBCCAA di Agrigento, la collaborazione del Coordinamento territoriale Sicilia di Libera, la Condotta di Agrigento di Slow food e la SOAT di Campobello di Licata e Grotte.
All’interno dell’Happening di scoperta di saperi e sapori della Sicilia, i campi estivi internazionali di archeologia del Progetto Kalat, giunti alla loro XVIII edizione, prevedono il proseguimento delle attività di Survey (ricerca archeologica di superficie) e il recupero della necropoli dell’Età del Bronzo Antico (XXII-XVI sec. a.C.) di Iachinu Filì, per la creazione di un “parco antico” in una delle aree rurali più caratteristiche del territorio di Campobello di Licata.
Le attività di Survey, finora condotte, hanno permesso la scoperta di oltre 270 siti archeologici dal Neolitico fino all’Età Araba e reso Campobello di Licata, il Comune italiano meglio indagato archeologicamente. Le attività di recupero del sito archeologico di Iachinu Filì, ricco di decine di tombe a grotticella, alcune delle quali riutilizzate in Età Romana e Bizantina, hanno favorito la realizzazione di una mostra permanente sul progetto Kalat, che da quest’anno illustrerà le iniziative, il metodo e i risultati di diciotto anni di ricerche e scoperte, oltre che i volti, i ricordi e i momenti trascorsi dagli oltre 1000 giovani italiani ed esteri che in questi anni hanno preso parte alle attività del Progetto Kalat.
Per maggiori informazioni sulle modalitĂ di partecipazione:
Progetto Kalat, Via Trieste (c/o Centro Polivalente Comunale), 92023 – Campobello di Licata (AG), Italia. Tel/Fax +39.0922.883508 – www.happening.kalat.org – info@kalat.org