a cura di Stefania Mezzetti
Nella valle dei vigneti dorati
La valle del Douro, attraversata dal fiume omonimo nel Portogallo del Nord è la zona di vigneti da cui si ricava il vino Porto, poeticamente descritta come “Douro, piccolo ritaglio di un mondo dove le montagne si danno del tu, grazie alla vicinanza così intima da tollerare appena la presenza di una pianura qualsiasi…” Scisto su scisto sono state costruite le coltivazioni a terrazze per sfruttare ogni centimetro di terra. Il sole batte obliquamente sul suolo fino a farlo ribollire e questa febbre si trasmette agli acini dell’uva, creata in quel microclima unico al mondo, che produce una bevanda molto imitata ma mai eguagliata, in quanto incomparabile. Se si arriva alla valle del Douro in treno, si ha l’impressione di arrivare in un mondo antico, ancora immutato. Visitare una “Quinta” (cantina) del Douro ed esservi accolti è un privilegio paragonabile a quello di un re che viene ricevuto in uno dei palazzi dei suoi sudditi più nobili. Dalla stazione ferroviaria di Regua, parte un fantastico e romantico treno a vapore con carrozze d’epoca che attraverso un percorso affascinante lungo le rive del fiume Douro, tocca le antiche stazioncine fino a raggiungere la città di Pinhao. Situata in pieno centro agricolo, presenta le stesse caratteristiche della valle e nelle sue storiche aziende vinicole si produce il miglior vino liquoroso. La stazione ferroviaria di questa città è diventata l’emblema del vino; l’edificio è in stile classico è interamente decorato, fuori e dentro, da immensi pannelli di “azulejos”, ceramiche dipinte a mano che mostrano le scene agresti legate alla produzione del vino, dalla vendemmia fino al trasporto verso il mare. Nella valle del Douro, dove meno di cento anni fa vivevano contadini e pescatori, il progresso ha portato moderne tecniche di coltivazione della vite e nuovi mezzi di comunicazione, ma non ha mutato la bellezza del fiume ed il colore dorato del pulviscolo che copre le acque nei pomeriggi d’estate, tale da giustificare pienamente il suo nome: Douro, cioè d’oro. Il convoglio storico del Douro è in funzione tutti i sabati da giugno al primo ottobre del 2011 ed è gestito dalle ferrovie portoghesi CP (www.cp.pt). Il percorso va da Porta de Regua a Tua e viceversa con sosta a Pinhao e visita ad una cantina locale. Un consiglio: percorrete la ferrovia del Douro anche sui treni di linea che partono da Porto, dalla storica stazione de Sao Bento anch’essa magnificamente decorata con azulejos. La linea principale a scartamento ordinario vi porterà attraverso i ponti Eiffel e Seyrig ad immergervi fra le spettacolari colline dai ripidi vigneti, antichi borghi e secolari cantine immutati nel tempo; un paesaggio che riporta agli anni del vapore, quando oltre un secolo fa i fumosi convogli trasportavano le botti di vino, in concorrenza con i “rabelos” imbarcazioni dalla grande vela gonfia che ancor oggi offrono la possibilità di una singolare gita in barca, ridiscendendo il fiume per ritornare a Porto. www.douronet.pt, www.visitportugal.com
Mondotreno
Piccolo per dimensioni ma grande per numero di appassionati, il mondo del modellismo ferroviario può annoverare tra le opere più rappresentative di questo fantastico hobby, il grandioso plastico in scala accazero (1:87) in mostra in un museo tutto particolare nella ridente località altoatesina di Rablà, in Valvenosta. A pochi chilometri da Merano, fra rigogliose piantagioni di mele e vigneti, e sovrastanti vette rocciose che spuntano dai fitti boschi, si trova il nuovo Museo MondoTreno. All’interno di uno storico fienile completamente ristrutturato, disposti su tre livelli si possono ammirare in tutta la loro originalità plastici e collezioni di treni particolarmente preziosi. Il plastico “Mezza Montagna” situato al primo piano cattura il visitatore col suo paesaggio seppure di fantasia, certamente preciso e aderente alla realtà. Articolato su quattro livelli, incredibili varietà di mondi si susseguono al passaggio dei convogli appartenenti a diverse epoche. Ma l’attrazione principale del museo è il favoloso plastico “Alto Adige in Miniatura” che occupa per intero il piano superiore. Nel suo sviluppo complessivo il plastico riproduce la tratta ferroviaria del Brennero compresa tra Terme di Brennero e Bolzano e l’intera val Venosta da Bolzano e Malles con la ferrovia a binario unico che la percorre. Ovviamente, pur nei suoi 62 metri di lunghezza, le proporzioni risultano adattate sia nelle dimensioni che nelle configurazioni, dove un eguale plastico in perfetta scala dovrebbe misurare più di 5 chilometri! La meraviglia di questa opera non si limita alla via ferrata, ma a tutta la vita che descritta nei minimi particolari si svolge attorno. Situazioni che replicano il traffico automobilistico, incidente d’auto compreso, il mercatino rionale che si anima sotto la “Torre dei Dodici” a Vipiteno e non manca il romanticissimo Trenino del Renon. Titti gli edifici storici delle città sono stati fedelmente riprodotti, così come gran parte delle costruzioni installate sul plastico. Tutta la movimentazione dei treni e dell’effetto giorno/notte è gestita da un computer collegato ad una centralina elettronica digitale. L’ultimo piano ospita un’esposizione permanente di migliaia di pezzi di convogli ferroviari. e in più quest’anno c’è la possibilità di ammirare una mostra speciale di modellini di ambulanze di tutto il mondo. Nel museo dedicato al modellismo ferroviario non poteva mancare “l’angolo dei bambini” da 0 ai 100 anni, dove tutti possono provare a far andare un treno, manovrare uno scambio e montare un kit. La storia del museo e della realizzazione del suo grande plastico, descritta e fotografata nei minimi dettagli è stata pubblicata sul numero 24 della fotorivista Mondo Ferroviario PLASTICI. Si può richiedere una copia via mail a: amministrazione@mondoferroviario.it o telefonando al numero 0309110640. Il museo è facilmente raggiungibile col Treno della Valvenosta, in partenza da Malles o Merano, fermata Rablà. Apertura: dal 19 marzo al 6 novembre (chiuso il lunedì) novembre e dicembre apertura solo sabato e domenica. Informazioni: www.mondotreno.it
Maharajas’ Express: lusso fra le feste e luci d’India
Se l’India è una sorprendente miniera di tesori, l’emozione di scoprire i suoi colori indimenticabili corre lungo i binari del Maharajas’ Express, il primo treno indiano di lusso lanciato sul mercato dalla Royale Indian Rail Tours Ltd. (RIRTL). Esclusività dei servizi, eleganza e raffinatezza degli ambienti, offerta gastronomica d’eccellenza e itinerari che si snodano sulle due rotte Mumbai-Delhi e Delhi-Kolkata, toccando le località più affascinanti e suggestive dell’India del Nord. Il Maharajas’ Express, primo treno di lusso indiano ad attraversare i confini di Stato, coniuga alla perfezione l’eleganza della tradizione e il comfort garantito dalla più moderna tecnologia. Una formula di viaggio esclusiva per immergersi in un Paese dal passato millenario che diventa ancora più affascinante durante le festività tradizionali: approfittando dei tre itinerari che da ottobre tornano a percorrere l’India del Nord, sarà infatti possibile imbattersi nelle celebrazioni più sentite del calendario indiano, come la famosa Diwali (o Deepavali), tra le più antiche e radicate della tradizione induista. Detta anche Festival delle Luci per la miriade di candele o piccole lampade che ovunque illuminano case e giardini, la celebrazione che quest’anno cade il 26 ottobre rievoca durante 5 giorni la vittoria del bene sul male ed il ritorno di Rama ad Ayodhya dopo 14 anni di esilio, simboleggiando con diverse sfumature di significato il trionfo della Luce sulle tenebre. Il prestigioso treno dispone di 23 carrozze, tv e internet in cabina, due eleganti ristoranti, un bar esotico con la migliore scelta di birre, vini e liquori, sala d’aspetto con bar, sala giochi, boutique ed attende i suoi ospiti che saranno periodicamente accompagnati da passeggeri d’eccezione, famosi giornalisti ed esperti d’India, che sottolineeranno i momenti salienti del viaggio. Gli itenari sono: Princely India e Royal India, 8 giorni/7 notti da Mumbai a Dehli e viceversa e Classical India di 7 giorni/6 notti. Per dettagli sugli itinerari: www.rirtl.com
Hobby Model Expo 2011
La 35° edizione che si svolgerà presso il Parco Esposizioni di Novegro, alle porte di Milano, è l’appuntamento annuale per tutte le tipologie di modellisti che qui possono trovare nuove idee, soluzioni e spunti per accrescere il proprio hobby. All’interno delle vaste aree espositive troveranno posto i plastici ferroviari di notevole ampiezza le cui tradizionali location sono state ulteriormente ampliate; allo stesso modo, le aree di prova ed esibizione navale e automobilistica risultano arricchite di nuovi effetti e suggestive attrattive. Da non perdere è la Decauville, una vera locomotiva a vapore funzionate su un apposito tracciato che si farà ammirare da adulti e bambini con possenti fumate e sbuffi di vapore. Collocata esternamente ai padiglioni, le sue manovre faranno da naturale contorno a quelle delle più piccole, per dimensioni ma non meno spettacolari, locomotive modello a vapore vivo. L’area dedicata alle divertenti slot machines, le macchinine telecomandate che corrono velocemente sulle piste dai tracciati tortuosi, è stata ulteriormente potenziata con la partecipazione pressoché completa di tutte le aziende rilevanti che operano in campo europeo. Da non sottovalutare l’aspetto commerciale della manifestazione; significativa è la presenza di produttori industriali e artigianali, rivenditori specializzati che esporranno tutte le novità del settore, pronti a dare utili consigli a tutti gli hobbisti. Non mancano all’appello le case editrici specializzate nel settore modellistico che con la loro produzione informano e approfondiscono le conoscenze e le curiosità del modellista appassionato. Molte sono le associazioni amatoriali che partecipano alla manifestazione, mostrando con orgoglio le loro opere realizzate con l’impegno e spesso anche sacrificio, spinti dall’entusiasmo e dalla passione che trasmettono a tutti coloro che si avvicinano al mondo del modellismo. Da venerdì 23 settembre a domenica 25 dalle 9.30 alle 19.00. Informazioni su: www.parcoesposizioninovegro.it