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 A
pochi chilometri dal confine di Tarvisio
Boscoverde, si è subito in Carinzia e
per la precisione nella regione di
Villach. La cittadina
dalla lunga storia ha saputo preservare,
oltre ad uno scenario naturalistico di
grande bellezza, antiche feste e
tradizioni come quella che si celebra dal
26 luglio al 2 agosto: il
Kirchtag. In questa occasione oltre
200.000 persone ogni anno invadono il
centro di Villach, facendo di questa
cittadina attraversata dal fiume Drava
il luogo della manifestazione
folcloristica più imponente di tutta
l’Austria.
Villach, dal 10 luglio al 28
agosto, ospita anche il
Festival dell’Estate carinziana, presso
il suo moderno Centro Congressi, che si
connota come uno dei maggiori festival
culturali austriaci, insieme a quelli di
Salisburgo e di Bregenz.
Oltre alla cultura e alle tradizioni
folcloristiche che si perdono nel tempo,
nella Regione di Villach, dominata dal
massiccio del Dobratsch, e dalla
presenza di laghi, tutti dall’acqua
straordinariamente pulita, è la natura
che s’ impone con forza. Non si contano
i sentieri per praticare trekking, per
correre, andare in bicicletta, insieme
alla possibilità di praticare sport
nautici, l’equitazione e il golf che
rendono questo territorio una
destinazione sia per chi cerchi il
contatto con un paesaggio rilassante,
sia per chi non ami ritmi troppo “slow”
e voglia mettersi alla prova con
attività impegnative. Quella di Villach
è una regione che offre anche diverse
strutture ricettive: dai campeggi
disseminati lungo i laghi Faak e Ossiach,
molti dei quali si caratterizzano per
una gestione rispettosa dell’ambiente
(li si trova nella rinomata guida ADAC
dei campeggi), agli alberghi in
particolare sui due laghi che si
caratterizzano per un’offerta su misura
per le famiglie con bambini (cercate la
catena Kinderhotel Austria).
Ma Villach evoca anche il rinomato
complesso termale di Warmbad,
immerso in un parco di venti ettari,
circondato da boschi, a soli tre
chilometri dal centro storico della
città dove, a partire dalla fine del
Settecento, si cominciano a sfruttare le
proprietà terapeutiche delle sei
sorgenti termali presenti, già note
peraltro ai romani. Da quando nel
novembre del 1798 Lorenz Achatz acquistò
le fonti termali “warme Bad” presso
Villach, la località conobbe un successo
crescente.
Fino alla prima guerra mondiale Warmbad
si è evoluta in raffinata stazione
termale per ospiti eccellenti:
membri della casa reale d’Asburgo, il re
di Sassonia, arciduchi e funzionari
statali venivano a godersi i benefici
delle cure termali, attratti anche dal
paesaggio. Per chi ama gli ambienti
confortevoli e non vuole rinunciare alla
possibilità di abbandonarsi alla cura
del proprio benessere, una storica
struttura alberghiera dove il rapporto
tra prezzo e servizio offerto è
sorprendente è il Warmbaderhof
all’interno del Thermen Resort. Un
albergo dalla lunga storia, che oggi si
colloca tra le strutture di eccellenza
dell’intera Austria, per la qualità
della sua cucina, il contesto in cui è
inserito, la possibilità di accedere
alla piscina coperta col fondo di
ciottoli, realizzata direttamente sulla
sorgente termale, una particolarità del
luogo, rarissima altrove. La piscina
all’aperto che si affaccia sul prato, un
attrezzato Centro benessere, ne fanno un
indirizzo prezioso, e non solo per
riacquistare la propria forma fisica. Il
Warmbaderhof in definitiva da queste
parti è una vera e propria istituzione.
Nell’ottocento gli ospiti arrivavano
direttamente in treno. Ancora oggi la
graziosa stazioncina è a pochi passi dal
complesso termale, e tuttora attiva
naturalmente.
Ma oggi c’è anche un motivo in più per
recarsi a Villach. Proprio a pochi passi
dal complesso termale di Warmbad è
stato realizzato il grande centro
commerciale ecosostenibile
Atrio. All’interno trovate
catene di negozi, caffetterie,
ristoranti, ma è il “contenitore” a
destare stupore e meraviglia oltre che
per l’audacia dell’architettura, per le
soluzioni tecnologiche adottate . Non
per nulla il Centro Commerciale Atrio,
che si è presentato con lo slogan
“Senza confini” ha ottenuto
l’International “Best of the Best” Award
for Sustainability 2009 (istituito
dall’International Council of Shopping
Centers). Perché “Senza confini”?
Proprio per rammentare come questo
territorio si trovi al crocevia delle
culture austriaca, italiana e slovena
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NOTIZIE UTILI
Nella regione di Villach-Warmbad/lago di
Faak/lago di Ossiach, l’offerta anche
per gli amanti della vacanza in
campeggio è davvero vasta. L’eccellenza
è rappresentata dal camping Berghof sul
lago di Ossiach, dichiarato “SUPER
CAMPEGGIO ADAC 2009”, grazie agli
eccezionali risultati raggiunti in
seguito all’ispezione ADAC del 2009.
Nove laghi (tutti di acqua potabile)
incastonati in una cornice montana,
offrono possibilità di divertimento a
chi cerca la vacanza distensiva e a chi
la preferisce attiva. Il cuore della
regione è la città di Villach, centro
cittadino animato da feste nel corso di
tutto l’anno, che offre spunti per chi
ama lo shopping o dedicarsi alla cura
della propria mente e del proprio corpo.
Villach, infatti, è regina del wellness
con due centri termali d’eccellenza:
Warmbad-Villach e Bad Bleiberg.
Per maggiori informazioni:
www.region-villach.at -
www.warmbad.at
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