about us

contact us

archives

online press agency

 

 

 

 

 

 

 

 

Amazzonia senza filtri 

  di Laura Pellizzari 

 

Quando si parte per il Brasile e in particolare per la parte nord del Brasile, si crede di poter arrivare a vedere con i propri occhi e toccare con le proprie mani la Foresta Amazzonica, intesa come foresta vergine e incontaminata, ovvero il polmone verde della Terra, con piante alte oltre gli 80 mt, tappezzate di liane e fiori sgargianti. Il sogno ad occhi aperti svanisce quasi subito, di fronte alla constatazione che difficilmente sarà così. Per raggiungerla, bisogna attraversare una fascia urbanizzata e sfruttata di circa un centinaio di chilometri che avvolge le città e le maggiori vie di comunicazione, Rio delle Amazzoni compreso. La vera foresta primaria è praticamente inaccessibile ai  non organizzati e con poco tempo a disposizione.    

Abbiamo vissuto un’esperienza indimenticabile affrontando questo viaggio con l’appoggio della Associazione Amazonia, www.amazonia.org Arrivo a Manaus, in 16 ore da Milano, con scalo a San Paolo e con me altre 5 persone accomunate dalla stessa curiosità. Raccolti da un pulmino siamo stati accompagnati all’imbarco del battello, un battello di linea che da Manaus parte due volte a settimana risalendo il Rio Negro verso Nord. Prima dell’imbarco però abbiamo fatto una sosta al mercato centrale di Manaus, per acquistare un’ amaca, necessaria per dormire, nel viaggio di andata e ritorno: 30 h di scivolamento in battello lungo il Rio Negro e il Rio Jauperì.    

Dopo un giorno e mezzo di viaggio si raggiunge la Riserva Xixuau-Xiparina, situata nell’estremo sud dello stato di Roraima, in Brasile, 500 km a nord-est di Manaus capitale dello stato di Amazonas e 70 km a sud dell’equatore lungo il Rio Jauperi, affluente del Rio Negro. L’area misura 178.000 ettari ed è ricoperta di foresta primaria, a tratti inesplorata. La foresta tropicale pluviale è tra le più ricche riserve di diversità biologica di tutto il pianeta; l’area ospita numerose specie in via d’estinzione quali la lontra gigante, il delfino di fiume, il lamantino, il giaguaro, il caimano nero, il pirarucu, l’aquila arpia, la scimmia ragno. I fiumi che delimitano la Riserva Xixuau-Xiparina hanno acque straordinariamente trasparenti il cui livello sale di 10-12 metri nella stagione delle piogge allagando ampi tratti di foresta e lasciando ristrette aree emerse di terra ferma. Un vero paradiso naturale.    

Siamo ospiti della comunità locale, la sistemazione è in capanne di legno, le cosiddette “Malocas” molto confortevoli. Il gruppo di “ecoturisti” è composto da circa 10 persone: 5 italiani, 2 tedeschi e 3 inglesi. La riserva accoglie massimo 100 visite l’anno, che arrivano solo ed esclusivamente tramite l’Associazione Amazzonia e che partecipano con il loro turismo al sostentamento della Riserva stessa. Il villaggio è immerso nella foresta amazzonica, con tutto quello che vi potreste aspettare e di più, c’è persino un laboratorio artigianale, dove le donne del posto intrecciano braccialetti e manufatti fatti con semi e materiali naturali raccolti nella foresta. I manufatti vengono in parte venduti in loco e in parte spediti a Manaus, uno dei modi per sostenere l'economia locale, oltre al turismo sostenibile, all’agricoltura e alla pastorizia. La riserva ospita ricercatori scientifici, volontari, giornalisti, fotografi, amici, sostenitori e quanti desiderano vivere un’esperienza di contatto con la realtà dell’Amazzonia. La vita scorre lenta e la filosofia è quella brasiliana: la tranquillità prima di tutto.    

Le giornate nella Riserva sono dedicate alle escursioni in canoa, passeggiate in foresta, birdwatching, pesca, visita alla comunità e ai progetti in corso, bagni al fiume e relax in spiaggia. Per le escursioni, si esce in 2/3 persone, con le guide locali, per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente circostante. In un’escursione in canoa sul Rio Jauperì, abbiamo avvistato la lontra di fiume, alcuni delfini rosa, un giaguaro.  Abbiamo fatto anche un’escursione notturna in canoa per avvistare i caimani, i cui occhietti gialli si riflettono sulla superficie dell’acqua e un trekking all’interno della foresta con tanto di preparazione del campo base e di lezioni di botanica!!!    

I primi giorni sono stati di ambientamento, svegliarsi la mattina con i suoni della foresta e con l’odore della natura, è un’esperienza indimenticabile, a pochi passi il Rio Jauperì con le sue acque trasparentissime e purissime (lo garantiscono le ricorrenti analisi biologiche!!). A pochi passi dalle Malocas vi sono delle spiaggette con sabbia bianchissima, tipo isola tropicale, dove ci si può rilassare a prendere il sole e fare il bagno nei momenti di tranquillità, tra un’escursione in foresta e una visita ai villaggi.    

L’Amazzonia vista così soddisfa davvero la curiosità, stuzzicata dalle riviste con le foto patinate. Lì si vede la foto bellissima del paesaggio, ma si vede anche quello che c’è dietro, fatto di impegno e amore per la propria terra, il desiderio di preservarla e l’orgoglio di viverla.  

A proposito…c’è l’ADSL!!!! Boa Viagem 


 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Il Progetto Jauaperi nasce nel 1993 dalla collaborazione tra l’Associazione Amazonia e l’Università di Amazonas, con l’intento di estendere agli abitanti di tutto il fiume i benefici derivanti dal lavoro svolto nella Riserva Xixuau. Il bacino del Rio Jauaperi ospita 5 comunità Caboclos e alcuni insediamenti isolati per un totale di 600 persone circa, il 70% delle quali al di sotto dei 15 anni di età. Il progetto ha lo scopo di realizzare diversi obiettivi, come la preservazione e l'uso sostenibile della biodiversità dell’area, l'aumento del grado di autosufficienza delle comunità attraverso lo sviluppo sostenibile, l'analisi dei problemi sanitari e legati all’istruzione al fine di fornire i servizi necessari, l'applicazione di tecniche eco-compatibili di sfruttamento delle risorse forestali e lo sviluppo di progetti di ricerca scientifica in collaborazione con università, istituti e enti, finalizzati allo studio di nuovi modelli ambientali basati sulla realtà locale.  

Per info, rivolgersi direttamente all’associazione Amazonia: www.amazonia.org Voli da Milano e Roma su Manaus con scalo a Sao Paulo: www.tam.br.com - www.varig.com www.skyscanner.it Vaccinazioni e profilassi consigliate: http://www.viaggiaresicuri.it/?brasile  

 

Clicca sulle immagini per ingrandirle

 

torna alla homepage

 
viaggivacanze.info - autorizzazione Tribunale di Milano n 750/02 - tutti i diritti riservati
redazione@viaggivacanze.info