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Brasile: Le "Cascate del diavolo"

Testo di Franca Dell’Arciprete

 

Non solo la classica Rio, ma mille altre attrazioni in un Brasile sempre più alla ribalta del mondo dopo le ultime novità politiche. Su una superficie che occupa il 50% circa dell’intero Sud America, si vede e si gode di tutto: città come la splendida Salvador de Bahia, il cui centro storico è il più ampio di tutta l’America Latina, panorami vertiginosi, una natura selvaggia di dimensioni imponenti, variopinte manifestazioni folcloristiche, un ricco e colorato artigianato. Tra i luoghi di maggiore attrazione si presentano senz’altro le cascate di Iguassù, collocate al confine tra Brasile, Argentina e Paraguay. La loro potenza, unica per fronte e volume di acque, aveva già motivato la nascita di leggende affascinanti presso le popolazioni locali. Una di queste racconta che in tempi remoti M’Boy, il Dio Serpente, volendo punire due innamorati in fuga sul fiume, produsse un’enorme fenditura nella roccia facendovi precipitare le acque. La fanciulla diventò una roccia ai piedi delle cascata e il giovane diventò una palma posta ai margini dell’abisso, mentre il dio vendicativo, in una grotta, vigilò per sempre sulle sue vittime. Così, secondo la leggenda, sarebbe nata la spaccatura enorme e vertiginosa dove precipitano la cascate di Iguassù (“grande acqua” in lingua tupì), una delle sette meraviglie del mondo, scoperte nel 1542 da un avventuriero spagnolo detto “cabeza de vaca”.
La realtà ha una storia meno romantica ma altrettanto affascinante. 120 milioni di anni fa, a seguito di una serie di sommovimenti tettonici, si aprì un’improvvisa enorme fenditura nella crosta terrestre e si formarono 275 salti di cascate che precipitano circa 1500 metri cubi d’acqua al secondo da un’altezza media di 70 metri; il salto più alto, di 90 metri, è definito “Garganta do Diablo”.

 

Uno spettacolo unico

Le cascate di Iguassù sono le più spettacolari del mondo, più potenti di quelle Victoria, più alte di quelle del Niagara, tanto che si racconta l’episodio di una first lady americana che, arrivata davanti a Iguassù, esclamò “Poor Niagara!” D’altra parte, anche chi non ha mai sentito parlare di Iguassù, non può non essere rimasto suggestionato dalle bellissime immagini del film Mission, ambientato in questo scenario dello stato di Paranà.
Il fiume protagonista di questo grandioso fenomeno naturale è l’Iguassù che scorre placidamente fino alla spaccatura con un movimento semicircolare, costituendo il confine tra Argentina e Brasile, per poi proseguire altrettanto placidamente prima di confluire nel grande Paranà. Solo a poco a poco si percepisce l’unicità di questo spettacolo, poiché occorrono diverse ore di passeggiata sull’una e sull’altra sponda per capire la portata d’acqua che si sviluppa su un fronte di tre chilometri. La vista più spettacolare è senz’altro quella che si gode dall’elicottero che offre venti minuti mozzafiato sul mare verde della vegetazione tropicale che avvolge tutta la zona. Una vista che permette di scoprire uno spettacolo unico: la grande ansa del fiume giallastro, la spaccatura enorme nel terreno, il movimento dei salti d’acqua, la schiuma ribollente, il fenomeno dell’arcobaleno perpetuo dovuto alla intensissima nebulizzazione, il disegno capriccioso delle rocce sulle ripide pareti. Dall’elicottero si gode anche lo spettacolo entusiasmante dei motoscafi che propongono il rafting sotto le cascate, in un percorso audace da sperimentare assolutamente. Una compagnia organizza spedizioni continue al ritmo di una ogni 15 minuti per condurre i turisti bene equipaggiati e coperti fin sotto la massa d’acqua che solleva spruzzi alti decine di metri. Tra una virata e una corsa, urla di paura e foto scattate sotto l’impermeabile, l’emozione è assicurata.

 

 

Informazioni Utili

Informazioni utili: E’ necessario il passaporto in corso di validità. La moneta locale è il Real soggetto a continue fluttuazioni. Consigliabile sempre il dollaro americano più gradito dell’Euro. Per le regioni amazzoniche è consigliata la profilassi antimalarica e contro la febbre gialla; per tutte le regioni sui fiumi, come anche a Iguassù, i repellenti contro gli insetti. Creme protettive e antiscottature sono indispensabili per i viaggi che prevedono soste sulla costa.
Informazioni: Consolato Generale di Milano, Tel.02/7771071 -
Guide Blu Touring Club Italiano: “Brasile”
Clima: La grandezza del Brasile comporta un clima molto differente da una zona all’altra, da tropicale con piogge abbondanti a caldo afoso, a temperato sulla costa.
Shopping: Il Brasile è ricco di pietre preziose e semipreziose da acquistare solo se si è intenditori, oltre argenti, ceramiche, ricami, tovaglie ricamate, manufatti in legno e quadri naif.

Viaggi organizzati: La programmazione Turisanda nel catalogo “Sud America” prevede diversi itinerari da otto a 13 giorni con possibilità anche di itinerari personalizzati. In particolare, il programma “O Brasileiro” prevede, in 12 giorni, un classico splendido itinerario per Rio de Janeiro, Iguassù, Brasilia, Manaus in Amazzonia, Belo Horizonte, Ouro Preto, Salvador de Bahia. A Iguassù soggiorno nell’hotel più bello ed elegante della zona, l’Hotel des Cataratas, nell’immediata vicinanza delle cascate. Tutti gli spostamenti sono effettuati in aereo e i pasti vengono proposti anche spesso nelle tipiche churrascaria che offrono l’esperienza delle grigliate a volontà con più di trenta portate diverse di carne alla brace. Informazioni Turisanda tel.02/75201.

 

 

 

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